OPPIDO - Grande festa di popolo per l'inaugurazione e la
benedizione, da parte di don Benedetto Rustico, della
piscina coperta comunale realizzata, su progetto dell'arch.
Paolo Melara, in via Alfieri, un'area destinata
all'espansione del centro urbano.
Una cerimonia particolarmente significativa che – oltre a
registrare la presenza di varie autorità civili, militari,
religiose e politiche – è stata caratterizzata da
un'incredibile partecipazione di cittadini del luogo e del
comprensorio. Ci, soprattutto perché si tratta di
un'importante e attesa struttura a disposizione, finalmente,
di quanti praticano gli sport acquatici per passione o per
necessità terapeutiche. Un impianto sportivo degno di nota,
dotato di due vasche – una regolamentare per gli adulti e
una per i bambini – e di un confortevole angolo bar.
«Voglio ricordare l'importanza per tutto il comprensorio di
questa struttura» ha detto il sindaco Giuseppe Rugolo dopo
il tradizionale taglio del nastro, «che non solo si è
riusciti a completare grazie al finanziamento di 700 mila
euro da parte della Provincia (Fuda presidente) ma grazie
anche allo stanziamento di 400 mila euro da parte
dell'attuale Amministrazione comunale che ha provveduto,
anche, ad individuare il gestore (tramite bando pubblico)
per rendere da subito fruibile la piscina coperta».
Il saluto agli intervenuti è stato portato da Luisa
Pandolfini, presidente del Consiglio comunale, mentre Pietro
Fuda ha espresso la sua soddisfazione «per aver visto
realizzata un'opera finanziata durante il suo mandato di
presidente della Provincia». Presenti, anche, il consigliere
regionale Giovanni Nucera, l'assessore provinciale Santo
Giorrè e i consiglieri Giuseppe Giordano, Domenico Fedele,
Rocco Biasi. Nutrita la delegazione della Fin (Federazione
italiana nuoto) con il presidente della federazione Calabria
(Daniele Paonessa) e un rappresentante dell'Umbria (Rosario
De Rosa). Saluti e ringraziamenti sono stati espressi dal
prof. Giovanni Sposato, gestore della piscina e responsabile
della scuola di nuoto "Colosseum". Il tuffo inaugurale è
stato effettuato dalla nuotatrice della Nazionale italiana
Pasqualina Marino - originaria di Oppido - che, dopo alcune
vasche, ha ricevuto dal sindaco Rugolo una targa ricordo. La
manifestazione si è conclusa con il taglio di una gigantesca
torta. È il caso di ricordare che l'idea di dotare il centro
pre aspromontano di una tale struttura nacque all'inizio
degli anni '80, su iniziativa dell'amministrazione del
tempo, e si concretizzò nell'avvio dei lavori per la sua
costruzione in un'area destinata all'espansione del centro
urbano; tuttavia, la piscina non fu mai completata per
l'insufficienza dei fondi disponibili, cosicché per quasi un
ventennio il costruendo impianto è stato solo una struttura
antiestetica e un simbolo di degrado urbano, rifugio per
balordi. Solo a partire dal 2003 e negli anni seguenti,
grazie ai finanziamenti reperiti soprattutto nell'ambito del
Piano provinciale dell'impiantistica sportiva, è stato
possibile riprendere e portare a termine i lavori di
completamento. Con grande soddisfazione del sindaco Giuseppe
Rugolo e dell'intera Amministrazione comunale.