TAURIANOVA(d.z.) - Gli ex
sindaci di Taurianova e Varapodio, Biasi e Fazzolari,
unitamente ai consiglieri comunali di maggioranza dei
due centri della passata legislatura, sono stati
rinviati a giudizio a causa di uno dei tre capi d'accusa
che originariamente gli venivano contestati in merito
alla nota vicenda del terzo mandato amministrativo
consecutivo.
Il Gup, presso il Tribunale di Palmi,
dott.ssa Rosa Maria Putrino, ha quindi accolto in parte
la richiesta del procuratore aggiunto di Palmi, dott.
Bruno Giordano, disponendo il rinvio a giudizio per il
reato di omissione in atti d'ufficio sulla base delle
indagini condotte dai carabinieri della locale
compagnia.
Focalizzando i fatti su Taurianova, a
Biasi e company viene contestato di aver indebitamente
rifiutato, con la delibera del consiglio comunale del 29
giugno 2006, di ottemperare all'invito, rivolto per
motivi di ordine pubblico dal Prefetto di Reggio
Calabria, di procedere alla revoca della deliberazione
di convalida degli eletti, adottata dal medesimo civico
consesso il 30 giugno, in violazione delle disposizioni
di legge che vietano l'elezione per la terza volta alla
carica di sindaco., Questa in sintesi la ragione che ha
portato il Gup a disporre il processo già fissato il
prossimo 13 dicembre davanti al Tribunale penale di
Palmi.
Per quanto concerne Taurianova (*), sono stati
rinviati a giudizio, oltre allo stesso Rocco Biasi,
Giuseppe Macrì, Salvatore Fazzalari, Vincenzo Papalia,
Francesco Prochilo, Vincenzo Bellantonio, Angela Princi,
Umberto Gallo, Antonino Raccosta, Carmelo Gligora e
Francesco Longo. Gli stessi imputati, oltre agli ex
consiglieri Vincenzo Petullà, Luigi Sorace e Alessandro
Zito, sono stati assolti dagli altri due reati loro
contestati, abuso di atti d'ufficio e usurpazione di
pubbliche funzioni.
Alla luce di quanto detto, si
evince che tre ex consiglieri comunali di Taurianova
sono stati invece definitivamente prosciolti. Si tratta,
come accennato, di: Vincenzo Petullà, in quanto assente
alla seduta del consiglio comunale del giugno 2006 e di
Alessandro Zito.
(*)Per quanto
concerne Varapodio, oltre allo stesso Orlando Fazzolari,
sono stati rinviati a giudizio Filippo Bagnato, Rocco Longo,
Francesco D'Agostino, Paolo Tedesco, Maria Rosa Ferraro,
Maura Carbone, Domenico Sorace, Filippo Floramo. Gli stessi
imputati, sono stati assolti dagli altri due reati loro
contestati, abuso di atti d'ufficio e usurpazione di
pubbliche funzioni.