OPPIDO - Sottoscritto un
protocollo d'intesa tra il sindaco Giuseppe Rugolo e il direttore generale
dell'Asl 10 di Palmi, Giuseppe Putortì, in relazione al futuro
del presidio ospedaliero.
Le parti hanno riconosciuto, nella parte
preliminare, che rappresenta l'essenza dello stesso accordo,
che il p.o. «ha una valenza imprescindibile in ordine alla
salute pubblica delle zone interne».
«Da questa considerazione di fondo - informa
una nota - nasce la necessità di potenziare e razionalizzare
il nosocomio attivando le due sale operatorie con i mezzi e
gli arredi forniti dall'Asl e l'unità operativa di Medicina
generale lungodegenza, nonché il collegamento con il reparto
operatorio e le corsie».
«Il Comune da parte sua - prosegue il
comunicato - supporterà il lavoro dell'Asl 10 mediante la
messa a disposizione di operai e la disponibilità dell'Ufficio
tecnico per la vigilanza e la supervisione dei lavori, che
dovrebbero essere portati a termine entro il prossimo
ottobre».
Il protocollo d'intesa dovrebbe mettere fine
ai problemi riscontrati nel presidio ospedaliero oppidese, che
è stato spesso al centro della comunicazione, data
l'importanza che esso riveste non solo nell'area di
pertinenza.
Le parti hanno così testimoniato di voler
contribuire fattivamente alla soluzione dei problemi sinora
riscontrati sposando la causa dell'ospedale oppidese per
cercare di venirne a capo con provvedimenti adeguati. (r.r.)