Vincenzo Vaticano
OPPIDO -Accogliendo le reiterate richieste avanzate nel corso delle ultime manifestazioni organizzate dagli amministratori locali e dal Comitato spontaneo dei cittadini per la difesa dell’ospedale, il prefetto Luigi De Sena ha incontrato, presso i suoi uffici, gli organi della Comunità montana versante tirrenico meridionale e i responsabili istituzionali dei comuni del comprensorio. La folta delegazione – guidata dal dr. Antonio Alvaro, presidente della giunta dell’Ente montano – ha illustrato al prefetto la situazione estremamente critica determinatasi sul territorio in seguito ai provvedimenti di ridimensionamento dei servizi e delle prestazioni adottati dall’Asl 10 nei confronti del locale nosocomio. Una situazione, di estremo disagio sanitario per i cittadini, che è stata evidenziata anche dagli altri partecipanti all’incontro: Bruno Barillaro e Rosario Palumbo, rispettivamente presidente e assessore della Comunità montana; Giuseppe Rugolo, sindaco di Oppido; Agostino Mileto, sindaco di Scido, Domenica Gangemi, vice sindaco di Santa Cristina; Angelo Politi, assessore di Molochio; Angelo Surace, sindaco di Cosoleto; Giovanni Fedele, sindaco di Sant’Eufemia; Luigi Chiappatone, sindaco di Sinopoli; Franco Rossi, assessore di Delianuova. Secondo quanto comunicato dai responsabili della Comunità montana, il dr. Alvaro ha, inoltre, chiarito le motivazioni che hanno generato la protesta della popolazione evidenziando, soprattutto, la mancata applicazione della legge regionale 11/2004 e il mancato rispetto della stessa legge nel predisporre il Piano aziendale già inviato all’assessorato regionale alla Sanità; ha poi voluto focalizzare l’importanza del presidio ospedaliero quale “ospedale montano” e punto di riferimento per le zone interne, sempre di più oggetto di un processo di emarginazione. Il sindaco di Oppido, Giuseppe Rugolo, ha, invece, illustrato al prefetto, i punti salienti della riunione tenutasi di recente presso la sala consiliare del comune, che ha visto la presenza del direttore generale dell'assessorato regionale alla Sanità Vincenzo Faillace e del direttore generale dell'Asl 10 Giuseppe Putortì. Ha dato anche informazioni in merito all’incontro con il capo dipartimento dei servizi e del personale dell'Asl 10, Rocco Polimeni. Il Prefetto – hanno tenuto a precisare i presenti alla riunione - ha ascoltato con attenzione tutti gli interventi ed ha garantito il suo impegno già dalla prossima settimana. Giunge voce, intanto, che a seguito della suddetta riunione, l’assemblea permanente dei cittadini (che da oltre 10 giorni presidia il Municipio), è stata temporaneamente sospesa. << Ciò – fa sapere Carlo Frisina, uno dei portavoce dei cittadini – in attesa, anche, degli sviluppi che sortiranno dall’incontro di lunedì prossimo tra alcuni esponenti politici e l’assessore regionale alla Sanità>>. L’assemblea dei cittadini – aggiunge Frisina – è convocata per le ore 22 dello stesso giorno di lunedi per conoscere e valutare gli esiti di tale incontro.