11 GENNAIO 2010  
 
 
 


Campionato Promozione/Gol di Politanò al 16. Infortunio alla spalla per il portiere Misale

La Mamertresilicese trova il guizzo (1-0) ma la Bagnarese ha giocato alla pari

 L'ingresso in campo delle squadre


 Vincenzo Vaticano


Mamertresilicese    1
Bagnarese               0


MARCATORI: 16’ Politanò

MAMERTRESILICESE: Misale 7 (70’ Ruffa 6), Lazzaro 6,5, Liberti 6,5, Perna s.v. (17’ Giannetta 6,5), Tedesco 7, Milano 6,5 (50’ Femia 6,5), Carbone 6,5, Politanò 7, Mandatori 6,5, Campisi 7. Allenatore D’Agostino.

BAGNARESE: Dominici 6,5, Cotroneo 6,5, Squillace 6, Bagnato 7, Bellè 6, Germanò 6,5, Bruno 6,5, Musumeci G. 7, Musumeci N.6,5, Cambareri 6, (65’ Leonardis 6), Barillà 6,5 (75’ Triulcio s.v.). Allenatore Laurendi.

ARBITRO: Vigile di Cosenza 6,5.

VARAPODIO – Scesa in campo in formazione rimaneggiata per alcune importanti assenze (Cosoleto, Serpentino, Papalia), la Mamertresilicese nel corso della partita ha dovuto rinunciare anche, a causa di infortuni, ad altri giocatori di peso come Milano, Perna e soprattutto, l’esperto portiere Misale, sostituito nei venti minuti finali dall’esordiente portiere della juniores Ruffa. Nonostante ciò, la squadra di casa, pur non disputando una delle sue migliori partite, è riuscita ad ottenere un’importante quanto meritata vittoria su una Bagnarese che, fino alla fine, ha inutilmente lottato per cercare di riequilibrare il risultato maturato al 16’ del primo tempo in seguito al gol realizzato, su punizione, da Politanò con la “complicità” di un difensore ospite che ha deviato la traiettoria del pallone mettendo fuori causa il portiere. Una partita, va subito detto, dal gioco spezzettato e non bella dal punto di vista tecnico ma agonisticamente molto intensa e combattuta. D’altronde, l’importanza della posta in palio non avrebbe giustificato, soprattutto per quanto riguarda la Mamertresilicese, rimaneggiata ed “affamata” di punti, una diversa condotta di gara basata sulla ricerca del bel gioco e finezze tecniche. Soprattutto dopo il vantaggio, i locali, molto opportunamente disposti in campo dal tecnico D’Agostino, hanno badato a non rischiare più di tanto giocando di rimessa e impedendo agli avversari di costruire gioco e rendersi, quindi, pericolosi. Ed infatti, tranne l’occasione da gol avuta ad inizio partita (traversa di N.Musumeci al 5’), gli ospiti, pur dimostrando una lieve ma sterile prevalenza territoriale, solo raramente sono riusciti a dare profondità alla loro manovra. Vicini al gol sono andati solo con un calcio piazzato. Al 70’, infatti, su una punizione calciata ottimamente da Bagnato, il portiere locale Misale si supera e salva il risultato deviando il pallone che sembrava imprendibile. Nell’occasione il numero uno oppidese sbatte contro il palo infortunandosi seriamente alla spalla tanto da dover essere portato in ospedale. Ma in precedenza, anche la Mamertresilicese aveva avuto una buona occasione per raddoppiare e chiudere, virtualmente, la partita: Ceratti, al 61’ dopo aver superato due avversari sulla fascia laterale destra mette al centro per Carbone che, con un tiro pronto e ravvicinato, chiama il portiere ospite ad un difficile intervento. Una vittoria, in definitiva, quella della squadra locale che risalta e soddisfa tifosi e dirigenti (il presidente Mazzagatti in primis) soprattutto perché ottenuta grazie all’apporto fornito dai numerosi juniores inseriti in prima squadra. Buona la direzione della terna arbitrale.

 
     

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