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Oppido
/ Premiato il progetto "Siloe", a
Roma presente Sirchia
Vincenzo Vaticano
OPPIDO MAMERTINA – Nella sede parlamentare di
Palazzo Madama, alla presenza del ministro della Salute
Girolamo Sirchia e di moltissime autorità scolastiche e
sanitarie, è stato consegnato all'Istituto comprensivo medio
superiore di Oppido (Liceo scientifico, Itis per l'informatica
e scuola media) il premio Anlaids (Associazione
nazionale lotta Aids) per uno dei dieci migliori progetti
prodotti su tutto il territorio nazionale. Un progetto ,
denominato "Siloe", portato a
compimento dagli allievi dell'Istituto sotto la guida della
responsabile , prof.ssa Maria Rosa Pratticò e degli altri
docenti, Giuseppa Ondino, Maria Grazia Martino, Maria Grazia
Palamaro, Gianluca Surace , Maria Grazia Demasi. Notevole
supporto alla realizzazione di questo percorso, mirato alla
prevenzione concreta dell'Aids e delle infezioni sessualmente
trasmissibili, è stato dato dall'Ufficio scolastico regionale
e dall'Amministrazione provinciale con la collaborazione del
prof.Guido Leone ( responsabile per le politiche giovanili del
Centro servizi amministrativi di RC) e dell'assessore
provinciale alla Cultura Michele Pochiero. Il lungo lavoro,
che ha visto impegnati in prima persona gli alunni del Liceo
scientifico e dell'Itis per l'informatica nonché gli allievi
delle terze classi di scuola media, è stato effettuato col
supporto di medici specialisti, di operatori scolastici ed
extrascolastici. << E'stata, in definitiva, secondo il
dirigente scolastico Bruno Demasi, un'esperienza fortemente
coinvolgente, ma soprattutto concretamente valida ai fini
della sicurezza sanitaria, in un periodo storico in cui ormai
il calo di attenzione verso il fenomeno della sieropositività,
che coinvolgeparticolarmente la fascia degli adolescenti, sta
creando dei vuoti paurosi e le premesse per un nuovo dilagare
del fenomeno>>. Particolarmente apprezzato da allievi e
genitori il "tratto di percorso" seguito insieme agli ospiti
ed ai collaboratori della Casa famiglia Castellace (centro per
malati di Aids), diretta da don Bruno Cocolo. I risultati di
sei mesi di fitto lavoro saranno pubblicati nel libro "Il
fango sulle foglie", interamente scritto dagli allievi.
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