Oppido/In cattedrale una solenne messa seguita da una grande folla

Giovane missionario ordinato sacerdote dal vescovo

Mons.  Milito e don Giuseppe Calderone

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA – A conclusione di un cammino cominciato nel lontano settembre del 2003, Giuseppe (Peppe) Calderone, giovane padre missionario oppidese (della frazione Tresilico) di 28 anni, è stato ordinato sacerdote dal vescovo mons. Francesco Milito, nel corso di una solenne messa concelebrata da circa 40 sacerdoti nella maestosa Cattedrale di Oppido, millenaria sede della Diocesi. Una ordinazione sacerdotale – la prima del nuovo vescovo nella diocesi- caratterizzata da una grande partecipazione di popolo.
Giuseppe Calderone, appartenente ai missionari oblati di Maria Immacolata, ha professato i voti perpetui a dicembre 2011 e, a distanza di un mese, è stato nominato diacono da mons. Francesco Martinelli nella cappella della casa provinciale.
<< Sono stati due momenti molto intensi – ha detto don Calderone – che mi hanno avvicinato al sacerdozio con il cuore ancora pieno della grazia di questi due eventi che io considero i miei “passi definitivi”>>.
A sentire gli amici, il neo sacerdote – che sta per conseguire la licenza in Spirtualità – suona la chitarra, è un grande consumatore di libri e di film ed è un tifoso doc della Juventus. In coincidenza con la sua esperienza missionaria in America Latina, ha maturato una grande passione per l’Uruguay. << Un paese – evidenzia Calderone – dove ho trascorso otto mesi in una comunità oblata, occupandomi di un gruppo di giovani che ho poi accompagnato al sacramento della confermazione. Mi è capitato di incontrare – aggiunge tra tante altre cose – persone che, private dal rapporto con Dio, vivono una vita senza quella speranza che deriva, appunto, dalla fede in Qualcuno o in qualcosa che va oltre noi. Un’esperienza che mi ha fatto capire l’importanza di vivere con Cristo e di farlo conoscere agli altri. In Uruguay si direbbe “no vale la pena, vale la vida”>>.
Don Calderone, dopo le due messe celebrate nei giorni scorsi nel Santuario di Tresilico e nella Cattedrale di Oppido, è partito per rientrare nella sede centrale di Frascati.