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Varapodio/Cerimonia con il sindaco Rositani
Gerardo Sacco cittadino
onorario di Varapodio
Corso, Sacco, Rositani, Fazzolari
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Vincenzo
Vaticano
VARAPODIO - Dando seguito a quanto stabilito dal Civico
consesso (all’unanimità) in data 31 u.s., il sindaco on.
Guglielmo Rositani, a nome dell’ Amministrazione comunale e
della comunità varapodiese, ha consegnato al maestro orafo
Gerardo Sacco – nel corso di una solenne cerimonia – una
targa in argento e una pergamena con incisi i dati dell’atto
deliberativo di attribuzione della cittadinanza onoraria del
piccolo centro preaspromontano.
I lavori sono stati aperti dal vicesindaco Orlando Fazzolari
con la lettura delle motivazioni contenute nella delibera di
concessione della cittadinanza onoraria. Contestualmente ha
letto la proposta del parroco don Mimmo Caruso - parte
integrante della stessa delibera – da cui è partito il
procedimento di concessione dell’alta onorificenza
all’artista autore delle corone poste in capo alla Madonna
del Carmelo e Gesù Bambino in occasione della celebrazione,
lo scorso luglio, del 50’ anniversario della consacrazione
della chiesa di S. Stefano. . << Due autentiche opere d’arte
forgiate dal maestro Sacco che, con grande sapienza – aveva
evidenziato il parroco nella sua proposta – le ha arricchite
con pietre e gemme preziose, senza pretendere alcun compenso
e con l’unico intento di interpretare i sentimenti d’amore
di un popolo verso la propria madre. Attraverso l’opera
dell’artista – aggiungeva ancora – la comunità varapodiese
ha vissuto momenti importanti e straordinari beneficiando,
nel contempo, di un grande arricchimento civile e
religioso>>
Un fascio di rose rosse è stato donato al neo cittadino
varapodiese dall’assessore Eleonora Vinaccia.
Visibilmente emozionato, il maestro Gerardo Sacco ha voluto
ringraziare l’intero Consiglio comunale di Varapodio per
l’alta onoreficenza conferitagli e rivolgendosi al
vicesindaco, al parroco ed al sindaco on. Guglielmo Rositani
ha voluto sottolineare il sincero e profondo legame di
amicizia che in questi anni si è instaurato e consolidato
tra di loro. Ha, quindi rimarcato, che si sente orgoglioso
di appartenere alla comunità varapodiese perché condivide
gli stessi sentimenti civili e religiosi.
<<La cittadinanza onoraria – ha infine detto - è la sintesi
dei valori sociali, culturali e religiosi che caratterizzano
la mia vita e quella dei varapodiesi che, nell’occasione si
sono incontrati in un nobile gesto>>.
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