15 GENNAIO 2009  
 
 
 

Varapodio-Piana Gioia Tauro/ Nuova ondata di maltempo: in località Pietrosa chiuso al transito il ponte sul Marro per il cedimento di un pilone

Numerosi i centri a rischio isolamento

Il ponte sul Marro danneggiato e chiuso al traffico

 

 


VARAPODIO -  The day after. Il giorno dopo l’ennesimo nubifragio si fa una prima stima e un elenco degli ingenti danni provocati su un territorio, quello pianigiano, già dissestato e lacerato dagli eventi calamitosi del dicembre scorso. Non si contano più i danni alle strade comunali, provinciali ed interpoderali e alle campagne. Numerose le frane e gli smottamenti. Alberi secolari sradicati dal vento impetuoso. Fiumare in piena, rompendo in più punti gli argini, hanno inondato ed eroso agrumeti ed uliveti. L’evento più dannoso alla viabilità e ai collegamenti tra i paesi dell’entroterra preaspromontano e la Piana di Gioia Tauro (ingresso autostradale incluso) deve, tuttavia considerarsi senza alcun dubbio, l’abbassamento di un pilone di sostegno del ponte sul fiume Marro, in località “Pietrosa”. Un cedimento che ha reso necessario la sua interdizione al traffico (non si sa per quanto tempo) di qualsiasi veicolo. E’, ovviamente, superfluo descrivere i disagi cui dovranno andare incontro gli automobilisti per “bypassare” l’importante arteria, in atto interrotta, attraverso altri percorsi alternativi lunghi, tortuosi e faticosi. .(Vincenzo Vaticano)

Delianuova - «Già l'11 dicembre scorso per analoghi fenomeni atmosferici Delianuova era rimasta isolata, ma nessun intervento importante è stato ancora attuato». È lo sfogo del sindaco Rocco Corigliano dopo una giornata d'allerta e disagi d'ogni tipo. «Frane diffuse sulle vie di comunicazione con Scido e Cosoleto, allagamenti di fabbricati per il dilavamento delle acque provenienti dalla SP Delianuova-Carmelia, straripamento dei torrenti Muzzuni e Cirello – conclude il sindaco – mettono a rischio l'incolumità delle persone e la ripresa della normalità».(Marinella Gioffrè)

Melicuccà - Numerosi gli smottamenti lungo la SP 27 tra gli abitati di S.Procopio-Melicuccà-Seminara-Palmi. Una frana nella zona del ponte Mangano ha "tagliato" in due i centri abitati di Melicuccà e S. Procopio. Ingenti danni nell'entroterra melicucchese, dove il torrente Torbido che attraversa le località di  Calamona, Terramala e Grappedà è uscito dall'alveo trascinando alberi da frutto e sommergendo le  colture stagionali. Il vento ha fatto la sua parte, scoperchiando i teloni delle serre e i tetti in lamiera di alcuni casolari con gravi danni economici al comparto agricolo.(Antonio Ligato)

 

 
 

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