VARAPODIO - E’ una
realtà per tutto il comprensorio, il Centro pubblico per
servizi digitali avanzati (Capsda) realizzato a Varapodio
dalla Comunità montana versante tirrenico meridionale di
Delianuova. La cerimonia di inaugurazione - effettuata ieri
presso il Centro fieristico – ha, infatti, segnato l’inizio
di un’importante servizio messo a disposizione dagli
amministratori dell’Ente montano per promuovere la
diffusione degli strumenti che la rete garantisce ed aprire
il territorio allo sviluppo e all’innovazione tecnologica,
eliminando ogni forma di isolamento (il cosiddetto “digital
e-divide”). L’importanza dell’evento – fortemente voluto dal
dr. Antonio Alvaro, presidente della Comunità Vtm - è stata
suffragata dalla presenza dell’assessore regionale alle
Attività produttive Pasquale Tripodi, dal vice presidente
della Provincia Gesualdo Costantino e, in rappresentanza dei
comuni dell’entroterra aspromontano, da: Rocco Corigliano
(sindaco di Delianuova), Angelo Surace (sindaco di Cosoleto),
Alfonso Germanò (sindaco di S.Cristina), Orlando Fazzolari
(vicesindaco di Varapodio), Luigi Chiappatone (sondaco di
Sinopoli), Salvatore Foti (sindaco di Terranova S.M.),
Antonio Murdica (assessore comunale di Oppido), Michele
Bello (sindaco di Rizziconi), Vincenzo Saccà (sindaco di
S.Eufemia), Raffaele Zucco (consigliere comunale Molochio).
Il tradizionale taglio del nastro, effettuato dall’on.
Tripodi, dal dr. Costantino e dal dr. Alvaro, è stato
preceduto da un convegno nel corso del quale, tra i tanti
interventi, sono state illustrate – da parte del dr. Cataldo
Leopardo, responsabile del Capsda - le caratteristiche
tecniche ed il funzionamento del laboratorio, dotato di un
apparato di strumenti informatici che, da subito, sarà messo
gratuitamente a disposizione degli utenti di tutto il
comprensorio e consentirà di rimediare all’anacronistica e
paradossale situazione di quanti risiedono in zone non
coperte dalla linea adsl (banda larga per la navigazione su
internet). << Questo – ha evidenziato il dr. Antonio Alvaro
- è solo l’inizio di un progetto a più ampio raggio; è
nostra intenzione, infatti, con ulteriori investimenti ed il
supporto della Provincia e della Regione, collegare in rete
tutto il comprensorio per camminare alla pari con le altre
realtà”>>.