VARAPODIO
– La tradizionale cerimonia del “signu” (grande falò
di rami secchi) effettuata giovedì scorso in piazza Mercato,
ha di fatto, avviato i solenni festeggiamenti in onore della
Madonna del Carmelo che culmineranno sabato, con la
“discesa” della sacra effigie dall’altare, e domenica, con
la “oceanica” processione per le vie del paese. Come da
tempo immemorabile, tantissimi emigrati, in questa
occasione, rientreranno per partecipare ai solenni
festeggiamenti religiosi e civili. Festeggiamenti, va
evidenziato, che quest’anno assumeranno particolare rilievo
grazie al ricco ed interessante programma predisposto dal
parroco don Mimmo Caruso e dal comitato feste composto da
Rodolfo Cacciatore, Girolamo Falleti, Antonio Gerace,
Salvatore Irsuto, Pietro Laganà e Michelangelo Silipigni.
Grande attesa si riscontra, nella comunità religiosa, per la
prevista cerimonia di fusione in lingotti, dell’oro donato
dai fedeli per la realizzazione (da parte del maestro orafo
Gerardo Sacco) delle nuove corone della statua di Gesù
Bambino e della Madonna del Carmelo. Molto attesa, anche, la
solenne concelebrazione eucaristica di domenica prossima che
sarà presieduta da mons. Renato Boccardo, segretario
generale del Governatorato della Città del Vaticano. I
festeggiamenti civili prevedono il gran concerto bandistico
Città di Fisciano (sabato) e l’esibizione, in cocerto, della
cantante Alexia (domenica). Per le vie cittadine, nei giorni
di festa, sfileranno le bande “Città di Varapodio” e
“Intercittadina di Varapodio”