MOLOCHIO/Consegnata l'annuale borsa di studio intitolata alla prof.ssa Gisella Parini

Il valore dell'altruismo nel ricordo di una docente

Gisella Parini

Vincenzo Vaticano 

VARAPODIO – “ Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l’hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre ”. Il nobile valore dell’altruismo sintetizzato da questa profonda e significativa frase dello scrittore irlandese James Joice è stato l’argomento trattato, con un apposito elaborato scritto, dagli alunni di terza media del locale Istituto comprensivo partecipanti al concorso organizzato dalla scuola (Manuela Placanica, docente referente), su input della fondazione “Parini”, per l’assegnazione dell’annuale borsa di studio (giunta all’ottava edizione) in ricordo della professoressa di matematica Gisella Parini - prima alunna, e successivamente, docente nella scuola di Molochio - prematuramente scomparsa nel 2004.
Il premio di 500 euro, elargito dalla fondazione, è andato quest’anno all’alunna Maria Immacolata Mustica che ha ricevuto l’assegno direttamente da Katia Di Giorgio, figlia di Gisella Parini e presidente dell’omonima fondazione, nel corso di una cerimonia cui hanno partecipato, oltre al dirigente scolastico Pietro Paolo Meduri, alunni, genitori, docenti e il marito della Parini, dott. Giuseppe Di Giorgio (neo sindaco di Rizziconi).
A scegliere l’alunna Mustica vincitrice del concorso è stata – dopo un attento esame degli elaborati – una commissione giudicatrice presieduta dal dirigente scolastico e formata da una “triade” di docenti di lettere della vicina scuola media di Varapodio (Gioconda Lazzaro, Rosaria Nepi, Angela Raco), associata all’Ic di Molochio.
L’elaborato prescelto, secondo l’articolato e motivato giudizio della commissione denota: << Un’analisi personale ed esauriente dei contenuti, nonché profonda sensibilità interiore in quanto, secondo l’alunna, essere solidali significa scavare nel profondo del cuore per portare alla luce i sentimenti veri che esso racchiude. Il cuore, insomma, si presenta come motore che nel mondo alimenta il sentimento della solidarietà>>.