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16/07/2014
Vincenzo Vaticano
VARAPODIO - Fervono in paese i preparativi per i
festeggiamenti della Madonna del Carmine (dal 18 al 20 luglio)
che come sempre, anche quest’anno, saranno caratterizzati dalla
partecipazione di migliaia di fedeli, provenienti dalle
cittadine del comprensorio, o, come da tradizione consolidata,
dai numerosi emigrati che, proprio per l’occasione, rientrano
dall’estero o da altre regioni italiane.
Quasi sicuramente, neanche il recente divieto di effettuare la
processione - sancito dalla recente “bolla” vescovile emessa
dopo i fatti di Oppido – riuscirà, c’è da credere, a far
“contrarre” la massiccia partecipazione di fedeli.
Una folla oceanica, nella fattispecie, che ogni anno accompagna
la sacra effigie in un percorso lungo il quale, da sempre, viene
fatta sostare (o “inchinare”) dai portatori solo di fronte a
qualche malato o nei punti in cui, secondo testimonianze
tramandate nel tempo, la Madonna compì il prodigio di “alzare
gli occhi al cielo” per preservare la popolazione dagli effetti
del disastroso terremoto del 1894 che altrove provocò lutti e
rovine.
Sarà sicuramente dura per i fedeli dover rinunciare a questo
particolare momento di fede, ma come hanno avuto occasione di
dichiarare sia il sindaco Orlando Fazzolari che il parroco don
Salvatore Tucci, la comunità civile e religiosa di Varapodio
rispetterà le prescrizioni della Curia e si adeguerà. << Non
pensiamo minimamente – ha detto il sindaco - di interrompere la
tradizione secolare della festa. Certamente dovremo rinunciare a
qualcosa (la processione, ndc) ma per noi che siamo devoti e
fedeli non cambia nulla: la Madonna uscirà sul sagrato e noi là
la abbracceremo. I festeggiamenti civili non subiranno
cambiamenti.>>.
E a proposito di festeggiamenti civili, c’è da rilevare che
quest’anno risultano particolarmente attesi poiché, tra gli
altri, il programma prevede l’esibizione (venerdì 18) di Chiara
e Martina Scarpari, le gemelle rivelazione e principali
protagoniste di “Ti lascio una canzone”, il seguito “talent
show” televisivo trasmesso per alcuni mesi in prima serata da
Rai 1.
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