17 AGOSTO 2009  
 
 
 


Varapodio/Alcuni giovani passeranno alla prima squadra

Dopo il salto di categoria il presidente Scarpari promette una formazione forte

Rocco Scarpari


 


VARAPODIO -  Dopo 17 anni (campionato 92/93), la locale squadra, con grande soddisfazione ed entusiasmo di dirigenti, giocatori e tifosi, torna a giocare nel campionato di Prima categoria. Con il ripescaggio disposto dal Comitato regionale calabro, infatti, l’ambito traguardo sfuggito sul campo è stato ugualmente raggiunto grazie, soprattutto, alla presa d’atto – da parte dell’organo calcistico – dell’ottimo campionato disputato lo scorso anno dal Varapodio conclusosi con l’accesso ai play-off. Anche in questo campionato, come avvenuto nel recente passato, il presidente Rocco Scarpari (che da alcuni anni ha preso le redini della squadra evitando la sua scomparsa dal panorama calcistico dilettantistico) saprà creare le premesse per un comportamento onorevole nel futuro torneo sicuramente più impegnativo e dispendioso. << Ho intenzione – ha dichiarato a proposito - di riconfermare il gruppo di giocatori che tanto bene si è comportato lo scorso campionato. Ai vari Macheda, Luci, Coppola ecc., affiancheremo gli elementi emergenti del settore giovanile che, sotto la guida del tecnico Gianfranco Furci, ha prodotto buonissimi risultati. A quest’ultimo e all’altro tecnico Vincenzo Lombardo sarà affidata, in “comunione”, la guida della squadra. La sfera delle attività della squadra – ha poi aggiunto – sarà esteso anche alle ragazze con la creazione di un settore femminile>>. Scarpari, confida molto nell’aiuto delle istituzioni locali e coglie l’occasione per chiedere maggiore attenzione verso un settore che negli ultimi anni ha subito un forte calo di considerazione. << Non bisogna dimenticare che , da sempre, lo sport – è la sua riflessione – è molto importante per tutti, ma soprattutto per i giovani, sia sotto l’aspetto fisico che sociale. Mi auguro che il mio appello venga accolto con la massima considerazione da tutti, ma in modo particolare da chi può fare un fattivo contributo>>.

 

 
     

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