L'ing. Bruno Polifroni premia alcuni alunni
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Vincenzo Vaticano
VARAPODIO
- Antonino Polifroni, imprenditore edile, vittima della
criminalità organizzata (e come tale formalmente
riconosciuto dallo Stato italiano) è stato ricordato, a
dieci anni dalla scomparsa, con una manifestazione risultata
particolarmente significativa soprattutto per la
partecipazione di importanti e qualificate autorità
politiche, religiose, civili e militari quali il questore
Vincenzo Speranza, il maggiore dei Cc di Taurianova Ciro
Trentin, il commissario della P.S. di Polistena Angelina
Costanzo, il maresciallo Michele Cavallo, comandante della
locale stazione dei Cc, il dirigente scolastico Filippo Foti,
il parroco don Antonio Iamundo e il sindaco Orlando
Fazzolari con diversi amministratori comunali al seguito.
Oltre ai familiari dell’imprenditore scomparso, numerosi
genitori, alunni e docenti hanno affollato il salone
dell’Istituto comprensivo dove, nell’occasione, sono state
consegnate a diciotto alunni della scuola primaria e
secondaria di primo grado, altrettante borse di studio
elargite dagli eredi Polifroni ed assegnate attraverso
l’espletamento di un concorso che ha avuto come base un
lavoro sul tema della pace, della legalità o attinente alle
finalità del concorso. Gli alunni premiati (con una targa e
un assegno di studio) sono stati scelti da un’apposita
giuria; questi i nominativi: Natale Barca, Vanessa
Benedetto, Rocco Alessi, Angela Morfea, Rosario Bruzzano,
Giovanni e Irene Muscarà, Simone Coppola, Marco Falcone,
Caterina Conte, Rosanov Mitev, Santo Conte, Francesco
Calidari, Valentina Ferraro, Alessandro Pileio, Elisa Corso,
Andrea Rodi. L’ing. Riccardo Carbone (responsabile della
locale sezione dell’Università della terza età), tracciando
il profilo di Nino Polifroni, ne ha ricordato l’estrema
disponibilità, le grandi capacità imprenditoriali e la
conseguente attività che ha dato lavoro a numerose persone;
un’opportunità occupazionale, ha aggiunto, che l’impresa,
ora condotta dai figli, continua a dare. I canti e le poesie
degli alunni si sono alternati con i molti interventi degli
ospiti. Quelli conclusivi sono stati effettuati dal
dirigente scolastico Filippo Foti e dall’ing. Bruno
Polifroni il quale, a nome suo e della famiglia, ha espresso
vivo ringraziamento a quanti hanno collaborato per
l’organizzazione della manifestazione a ricordo del padre
assassinato dieci anni fa.