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Oppido/Promozione B. Pesante sconfitta casalinga che avvicina i
playout. Preziosa la rete di Carbone nella ripresa
Mamertresilicese resta nel pantano, Gioiosa prende il
largo
Vincenzo Vaticano
Mamertresilicese 0
Gioiosa Ionica
1
MARCATORI : 70’ Carbone
MAMERTRESILICESE: Misale 6,5. Pellegrino 6 (dal 66’
Giannotta 6), Giovinazzo 6,5, Perna 7, Serpentino 6 (dal 46’
Liberti 6), Rovere 6,5, Carbone 6, Tornatora 6, Molluso 6 (65’
Papalia 6), Cambareri 6, Avenoso 6. Allenatore Sorace
GIOIOSA IONICA: Saraco 6, Scali 6,5, Logozzo 6, Satta
6,5, Cosenza 6, Fuda 6,5, Cortale 6, Panetta 6,5, Carbone 7 (90’
Sgambelluri s.v.), Fragomeni 6,5, Albanese 6,5 (90’ Dimasi
s.v.). Allenatore Silvano
ARBITRO: Dimaro di Cosenza 6,5.
OPPIDO MAMERTINA – Che la partita sarebbe stata parecchio
difficile e tutta in salita per la squadra di casa lo si è
capito già dopo alcuni minuti di gioco; giusto il tempo di
verificare l’atteggiamento tattico piuttosto aggressivo assunto
dalla squadra di mister Silvano che, ben disposta in campo,
oltre ad assumere una costante iniziativa di gioco ha mirato a
chiudere tutti gli spazi, soprattutto a centro campo, per
impedire (riuscendovi per gran parte della gara) qualsiasi
margine di manovra agli avversari. Pur non dimostrando una netta
supremazia in campo alla squdra ionica bisogna riconoscere che è
stata più continua nel gioco e più determinata nel cercare il
risultato pieno. Un risultato, ottenuto a venti minuti dal
termine, grazie a una prodezza del suo centravanti Carbone che
si è dimostrato una vera spina nel fianco della difesa locale ed
è riuscito alla fine, dopo vari tentativi, a violare la rete dei
padroni di casa quando si era arrivati al 70’ minuto di gioco.
Il bomber del Gioiosa dopo aver vinto un paio di contrasti con
alcuni difensori scagliava, dal limite dell’area, un pallone a
mezza altezza che, dopo una traiettoria a rientrare, si
insaccava imparabilmente sfiorando il palo alla sinistra di
Misale.
La Mamertresilicese solo in fase difensiva – grazie alle ottime
prestazioni del portiere Misale e dei centrali Perna e Rovere –
è riuscita ad esprimersi in maniera più che soddisfacente. Il
centrocampo è stato poco propositivo è non è riuscito peraltro
ad effettuare il consueto filtro per alleggerire il lavoro della
difesa che, ieri, è il caso di dire, ha dovuto fare gli
straordinari. La squadra, il più delle volte, è apparsa lunga e
sfilacciata e tra centrocampisti e attaccanti sono mancati i
necessari collegamenti col risultato che quasi tutte le
iniziative sono state bloccate subito dopo la linea di
centrocampo. Ciò nonostante, i locali sono riusciti a creare e a
sprecare in modo incredibile, prima del vantaggio degli ospiti,
un’occasione che avrebbe potuto determinare una svolta diversa
alla partita: al 57’, infatti, Cambareri mette in area un
pallone che Molluso, a pochi passi dalla porta, devia di testa
in rete non trovando per pochi centimetri lo specchio della
porta. E’ pur vero però che anche Carbone del Gioiosa, al 70’,
si è visto negare da un grandissimo intervento del portiere
Misale un gol quasi fatto.
Superfluo aggiungere che l’esito dell’incontro costituisce un
inaspettato e duro stop alla rincorsa della Mamer verso la
salvezza soprattutto dopo le due ultime prestazioni che le
avevano consentito – grazie ai sei punti conquistati – un
notevole balzo in classifica, a ridosso delle posizioni utili ad
evitare i play out.
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