|
|
|
Molochio / Al
Santuario della Madonna di Lourdes recentemente restaurato e
abbellito Un pellegrinaggio che non conosce
sosta Vincenzo Vaticano
VARAPODIO – Continua
incessante a Molochio la visita di gruppi di pellegrini –
provenienti da tutta la Calabria – alla sacra effigie di Maria
SS. Immacolata di Lourdes, e allo splendido e rinnovato
Santuario a Lei dedicato, nonché allo storico adiacente
conventino dei frati cappuccini. Il Santuario, tengono a
ricordare i fedeli con orgoglio, fu fondato nel lontano 1890
da padre Francesco Maria Zagari, umile frate cappuccino, che
dopo tante fatiche e sacrifici, diede a Molochio, alla
Calabria e a tutta l'Italia, il primo Santuario Lourdiano,
oggi vanto di tutta la comunità molochiese. Il Santuario, in
atto, si presenta in una magnifica veste, in quanto è stato
totalmente ristrutturato sia all'interno che all'esterno; sono
state realizzate nuove opere, come la Cappella del SS.
Sacramento, con gli splendidi mosaici di grande valore
artistico di padre Remo Rapone, cappuccino di Roma. Anche il
convento dei frati cappuccini è stato riportato agli antichi
splendori. Il piazzale antistante la Chiesa, inoltre, è stato
abbellito con l'edificazione di muri di pietra bianca di cava
e la collocazione di due stupende statue bronzee dedicate a
Padre Pio e al fondatore del Santuario, padre Zagari. Il
tutto, grazie principalmente all'obolo dei fedeli molochiesi,
«prodigatisi per vedere sempre più splendido il tempio della
loro Bianca Regina». E i fedeli, in occasione della festività
dell'Immacolata Concezione, invitano tutti i pellegrini a
portarsi a Molochio per rendere omaggio alla SS. Immacolata di
Lourdes.
|
|
|
|