VARAPODIO – Le recentissime scelte
operate dalla conferenza Stato-Regioni con l’adozione del
sistema del “disaccoppiamento totale” in materia di
erogazione degli aiuti comunitari nel settore
dell’agrumicoltura, oltre che dai maggiori organismi
agricoli regionali (Coldiretti, Confagricoltura,Cia), è
stato salutato positivamente ed accolto con vivo
compiacimento anche dai tre consiglieri comunali di
minoranza Carmela Bonarrigo, Alessia De Pasquale e Pio
Cosma. I quali, è il caso di ricordare, qualche mese fa <<
per manifestare la propria solidarietà agli agricoltori>>
avevano stilato un documento-petizione in cui emergeva in
maniera chiara <<l’orientamento a favore dell’entrata in
vigore, e senza ulteriori dilazioni, del regime del
disaccopiamento totale con il conseguente pagamento degli
aiuti comunitari direttamente ai produttori>>. Tale
soluzione, ribadiscono, adesso, i tre dell’opposizione, in
una dichiarazione congiunta, è, in effetti, l’unica via che
può dare ossigeno all’agrumicoltura - settore nevralgico
nell’economia della Piana di Gioia Tauro – ridotta ormai al
collasso. << La politica – dichiara testualmente il
capogruppo Carmela Bonarrigo - una volta tanto ha
interpretato i bisogni della gente semplice, sovente
utilizzata al momento del voto e poi dimenticata>>. Lo
scenario esistente, secondo Bonarrigo, aveva già segnato
inevitabilmente la strada da seguire: << Questa personale
consapevolezza l’ho avuta, in due recenti occasioni,
recandomi al ministero delle politiche Agricole per
rappresentare lo stato di quasi indigenza dei produttori
agrumicoli e per descrivere anche la particolare situazione
della Piana di Gioia Tauro, caratterizzata da un prodotto
destinato alla trasformazione, non competitivo sul mercato e
bisognevole di un maggior supporto economico rispetto al
fresco destinato al mercato>>. Una esigenza in qualche modo
soddisfatta, va rilevato, con la maggiorazione dell’80%
dell’importo spettante, per il prodotto destinato
all’industria di trasformazione. <<Entro il 15 gennaio 2008
– informa, ancora, Bonarrigo - verrà completato il
censimento delle superfici agrumetate, seguirà poi la
presentazione delle domande di aiuto entro la prossima
primavera e la liquidazione degli importi di aiuto
direttamente ai produttori per la fine dell’anno 2008. Aiuto
che, relativamente ai produttori che hanno conferito nelle
campagne precedenti ( 2005/2006 e 2006/2007), si sostanzierà
in una quota di circa 2000 Euro per ettaro coltivato>>.
Ovviamente, conclude il capogruppo dell’opposizione,
occorrerà anche entrare in un ottica diversa che porti
ciascuno a mettersi in gioco, a fare veramente
l’imprenditore agricolo, a puntare sulla qualità e sullo
sviluppo della filiera e per questa svolta è indispensabile
l’attenzione e l’aiuto dell’assessorato regionale
all’Agricoltura.