VARAPODIO - Il vice sindaco
Orlando Fazzolari, al pari di altri esponenti politici e
rappresentanti dei vari organismi di categoria, ha voluto
esternare - attraverso un comunicato stampa – il proprio
punto di vista in relazione alle scelte operate dalla
conferenza Stato-Regioni sul nuovo sistema di erogazione
degli aiuti comunitari al settore dell’agrumicoltura. << Il
risultato raggiunto in sede di conferenza Stato-Regioni –
esordisce Fazzolari - è il minimo indispensabile per non
compromettere l’economia calabrese; la soddisfazione deriva
dal fatto che si era partiti su una base di disaccoppiamento
totale, quindi la fiche finanziaria veniva divisa su tutte
le superfici agrumetate nazionali, con grave conseguenza per
l’economia calabrese in quanto avrebbe perso circa
30.000.000 di euro e si e’ giunti ad un risultato
sicuramente migliore per le sorti dell’economia calabrese>>.
Sottolineamdo, poi, come dopo tante lotte si è arrivati ad
un disaccoppiamento regionale con un distinguo pari al 50%
per le superfici vocate all’ industria ed al mercato del
fresco, Fazzolari, analizza alcuni dettagli tecnici delle
scelte operate ed aggiunge che << La Calabria gioisce per il
risultato ottenuto, ma nello stesso tempo si dimentica che
ha lasciato sul campo circa 8,5 milioni di euro che ogni
anno saranno spalmati alle altre regioni d’Italia che
producono agrumi. Tuttavia - prosegue Fazzolari - se
consideriamo le dichiarazioni del Ministro rilasciate a
giugno nell’incontro di Lamezia Terme, alla presenza delle
associazioni di categoria, dove parlava di disaccoppiamento
su base nazionale, allora possiamo dire che per la Calabria
si tratta di una vittoria, anche perché a distanza di
quattro mesi ci viene garantito più del doppio di quanto
promesso allora>>. La conclusione del suo intervento, il
vice sindaco di Varapodio la riserva per ringraziare quanti,
in questi mesi, si sono battuti con determinazione, in
difesa dell’agricoltura. << Primi fra tutti i sindaci della
Piana, il sen. Pietro Fuda e l’on. Guglielmo Rositani che
hanno svolto un ruolo incisivo e determinante a beneficio
degli agrumicoltori calabresi>>.