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Molochio/Cerimonia
d'inaugurazione
Un
monumento per non dimenticare i caduti sul lavoro
Vincenzo Vaticano
MOLOCHIO – Un monumento per ricordare i caduti sul
posto di lavoro, in coincidenza con la 63° Giornata
nazionale dedicata alle vittime, sempre più numerose, della
cosiddetta “morte bianca”.
Una scultura in marmo con bassorilievi in bronzo realizzata
dall’artista Giuseppe Gattuso, posta nella riqualificata
piazzetta di Molochio, da tempo dedicata non solo ai caduti
sul posto di lavoro ma anche alle loro famiglie e a chi ha
subito conseguenze, più o meno gravi, a causa di incidenti
collegati alle varie attività lavorative e professionali.
«L'Amministrazione comunale – recita l'inciso sulla targa
posta alla base – innalza questo monumento a futura e
imperitura memoria per tutte le vittime sul lavoro che una
mattina uscirono di casa per recarsi al lavoro e mai più
fecero ritorno in famiglia». Grande la partecipazione dei
cittadini alla cerimonia d’inaugurazione del monumento,
benedetto dal parroco don Giovanni Tillieci all'inizio della
manifestazione.
Numerose, anche, le autorità intervenute: oltre al sindaco
Beniamino Alessio, è stata registrata la presenza di altri
consiglieri comunali, del consigliere regionale Candeloro
Imbalzano, dell'assessore provinciale Eduardo Lamberti
Catronuovo, dei sindaci di Varapodio (Orlando Fazzolari),
Cittanova (Alessandro Cannatà) e Rizziconi (Giuseppe Di
Giorgio). Presente, ovviamente, l'artista autore del
monumento Giuseppe Gattuso, il critico d'arte Giuseppe
Livoti, il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo
Molochio-Varapodio-Oppido, Ferdinando Rotolo, accompagnato
da alunni e insegnanti, e i rappresentanti delle varie
associazioni del territorio.
«Il monumento – ha sottolineato il sindaco – oltre ad
onorare il ricordo dei nostri concittadini caduti sul lavoro
vuole essere un monito affinché venga sempre tenuto alto il
livello di attenzione della collettività e delle istituzioni
rispetto al tema della sicurezza sul lavoro. Lavoro che deve
essere foriero di vita e speranza, non di morte».
Una targa ricordo è stata donata dal Comune ai familiari dei
molochiesi che hanno perso la vita durante l’attività
lavorativa: Carmelo Mustica, Francesco Mezzatesta, Carmelo
Longo, Vincenzo Ristagno, Rocco Cotroneo, Salvatore Gullone,
Domenico Caruso, Domenico Manna, Carmelo Malivindi, Giuseppe
Malivindi, Salvatore Malivindi, Domenico Luci, Agostino
Condello e Giuseppe Malivindi. |
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