Vincenzo Vaticano

 VARAPODIO – Con l'apertura della «Fiera di fine millennio», patrocinata dalla Comunità montana versante tirrenico meridionale, dal Comune di Varapodio e dal Val Gate di Palmi, è stato inaugurato a Varapodio il Centro esposizione prodotti tipici, meglio conosciuto come «Fiera agrumaria». Diversi sono gli stand allestiti su cui faranno mostra, fino al 6 gennaio del 2000 prodotti e servizi di varia natura e di vario interesse. Il Centro, è il caso di rilevare, è un imponente struttura che si erge all'inizio dell'abitato di Varapodio costituendo un elegante biglietto da visita per chi, forestiero o no, si accinge ad entrare in paese. Si tratta di un'opera realizzata dalla Comunità montana versante tirrenico meridionale nella cui giurisdizione oltre che Varapodio, ricadono altri sette comuni. Concepita come centro di esposizione di prodotti tipici, esso rientra nel quadro di un programma della Comunità montana mirato allo sviluppo equilibrato e alla valorizzazione del suo territorio attraverso alcune linee d'intervento. Prima fra tutte, l'azione promozionale per la vendita dei prodotti locali mediante la realizzazione di adeguate strutture di supporto alle attività produttive. Progettato su concessione della Regione Calabria, previa delibera del Cipe, il Centro di esposizione vuole essere il luogo di incontro tra produttori stessi e tra produttori e consumatori. Esso occupa una superficie di circa 14.000 metri quadrati. La relazione tecnica stilata dai progettisti prevede che accolga anche, convegni, mostre e mercati. Finora, la sua utilizzazione è stata limitata all'organizzazione di convegni importanti. Con la realizzazione dell'attuale fiera si può dire che la sua attività sia partita.