MOLOCHIO - Organizzato dall'Istituto comprensivo e patrocinato dell'amministrazione comunale, si è tenuto, presso l'aula magna della scuola "Maresciallo Cosmano", un convegno destinato agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado dal tema "Cannabis? No, grazie". Un'incontro, predisposto e coordinato dalla docente Rosa Accardo, responsabile del progetto che la scuola ha attivato per promuovere una campagna d'informazione sui pericoli e le conseguenze dell'uso dello spinello e dell'abuso dell'alcool. Il dirigente scolastico Francesco Marcianò e il sindaco Beniamino Alessio hanno ringraziato e dato il benvenuto ai relatori che si sono alternati al tavolo dei lavori: l'insegnante Maria Teresa Vaccari, che ha trattato la tematica dal punto di vista didattico; l'assistente sociale Maria Pellegrino, che ha parlato della tematica dal punto di vista socio-ambientale; la dottoressa Luciana Crucitti, responsabile delle politiche sociali del Consap (sindacato di polizia) ha illustrato, in modo scientifico, i danni provocati dall'uso dello spinello e dell'alcool.  La discussione è stata supportata da immagini, filmati e musiche attinenti ai temi trattati. Molte le domande poste dai ragazzi, dimostratisi molto interessati alla "lezione" ; puntuali ed adeguate alla loro età le delucidazioni ricevute. Alla manifestazione sono intervenuti, anche, i marescialli della stazione dei Cc Croce e Crudo, il parroco don Nino Larocca, il presidente del consiglio d'istituto Vito Caruso e il presidente del consiglio comunale avv. Maria Grazia Cardone. In effetti questi argomenti dovrebbero essere trattati più spesso nella scuole, proprio per far capire ai ragazzi i reali pericoli della droga e dell'alcool. Ci sono tra l'altro parecchi giovani che muoiono sulla strade, soprattutto i diciottenni, quelli che da poco hanno preso la patente