Coppa Italia dilettanti, una rete di Canale decide una partita equilibrata che la matricola ha ben giocato

La Mamertresilicese cede di misura alla più esperta Melitese

Una fase di gioco a centrocampo

Mamertresilicese    0
Melitese                  1

MARCATORI : 32’ Canale

MAMERTRESILICESE: Misale, Lazzaro (46’Surace), Liberti, Campisi, Tedesco, Politanò, Cosoleto, Papalia, Coppola (60’ Megna), Mandatori (80’ Ceratti), Tornatora.

MELITESE: Saviano, Sgrò, Minniti (70’ Coco), Frisina, Ielo, Tonti, Canale, Candido, Marino, Vita (62’ Romeo), Minicucci.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria.

OPPIDO – Pur rimediando una sconfitta (di misura, peraltro) contro la Melitese, si può considerare, tutto sommato, più che positivo l’esordio della Mamertresilicese in una competizione - la Coppa Italia dilettanti - mai finora disputata. Agli uomini del tecnico D’Agostino e del presidente Mazzagatti nulla si può rimproverare poiché ce l’hanno messa proprio tutta per ottenere un risultato positivo contro un’avversaria di categoria superiore che, alla fine, ha fatto valere la sua maggiore esperienza nel gestire la partita ed ottenere il massimo risultato. Non ha rubato nulla la Melitese, ma un risultato di parità forse sarebbe stato più equo se si valuta l’andamento complessivo della gara. Una gara iniziata senza il minimo timore reverenziale da parte dei locali che, in due occasioni nella prima mezz’ora di gioco, hanno avuto la possibilità di portarsi in vantaggio: prima con Coppola che ha peccato d’altruismo e, anziché tirare in porta da buona posizione all’interno dell’area, ha preferito servire un compagno; successivamente con Cosoleto, autore di un gran tiro da fuori area, alzato in angolo dall’esperto Saviano (portiere ex Reggina con qualche trascorso in serie A). La Melitese, invece, alla prima occasione ha fatto centro: al 32’, infatti, Canale, ritenuto in fuori gioco dai giocatori mamertini, viene servito sulla destra e, in perfetta solitudine, s'invola e infilza Misale in uscita. Subito dopo Candido sfiora il raddoppio con un rasoterra che sfiora il montante. Il primo tempo si chiude con il portiere ospite Saviano che anticipa Mandatori, bloccando un insidioso pallone messo in area da Papalia e con un tiro di Cosoleto appena alto. Alla ripresa del gioco i padroni di casa assumono l’iniziativa del gioco ma non riescono a creare azioni particolarmente pericolose, anche perché gli ospiti con veloci azioni di rimessa (soprattutto dell’attaccante Marino) non consentono loro di esprimere continuità di gioco. Solo al 82’ vanno vicinissimi al pareggio con Papalia che manca una clamorosa occasione spedendo alto un pallone da ottima posizione all’interno dell’area. Va, infine, rilevato che nei minuti di recupero i locali hanno protestato con l’arbitro, lamentando la mancata concessione di un calcio di rigore. La partita, comunque, è stata utile per capire che, in fondo, la squadra allestita per la prossima stagione è sufficientemente competitiva e può tranquillamente ben figurare anche in un campionato difficile qual’ è quello di Promozione.