|
Molochio/ Borsa di studio assegnata all'alunna Isabella Malivindi
In memoria di Gisella Parini
Vincenzo Vaticano
L'alunna Malivindi, i genitori, il Ds
Marcianò, il sindaco Mezzatesta, il Dr. De Giorgio, Katia
De Giorgio
|
|
MOLOCHIO – Con una semplice ma significativa
cerimonia cui hanno partecipato tutte le componenti
dell'Istituto comprensivo (dirigente, docenti, non docenti,
alunni, genitori e membri del consiglio d'Istituto) è stata
ricordata, a circa un anno dalla sua prematura scomparsa,
Gisella Parini, docente di matematica della locale scuola
media dove, ancor prima (fine anni Sessanta), era stata
alunna. Presenti alla manifestazione, il marito, dr. Giuseppe
De Giorgio, i due figli, alcuni ex compagni di scuola della
docente, il primo cittadino Giuseppe Mezzatesta e altri
operatori scolastici di vari paesi limitrofi. Nell'introdurre
i temi della manifestazione, il dirigente scolastico Francesco
Marcianò ha tracciato un breve, ma eloquente, profilo di
Gisella Parini evidenziandone le profonde doti professionali e
soprattutto umane. Ha, poi, illustrato ai presenti come la
fondazione intestata alla docente e presieduta dal marito
avesse deciso di elargire una borsa di studio (in denaro),
incaricando la scuola di individuare, attraverso un'apposita
commissione, l'alunno o l'alunna più meritevole. Esperito
l'iter organizzativo predisposto dalla docente incaricata
Palmina Garreffa, va subito detto che la scelta è caduta in
modo appropriato sull'alunna di terza media Isabella Malivindi
poiché, secondo la commissione giudicante, «si è distinta per
l'assiduità nell'impegno, la frequenza costante e
l'entusiastica partecipazione alla vita scolastica, vissuta
sempre con grande responsabilità». Il dr. De Giorgio, dopo
aver ricordato quanto la moglie fosse affezionata agli alunni
e alla cittadina di Molochio, tanto da rifiutare varie volte
una sede coincidente con il suo paese di residenza (Rizziconi),
ha dichiarato che la fondazione anche per gli anni a venire
confermerà la borsa di studio a favore della scuola. Oltre
agli altri interventi (Giuseppe Mezzatesta, Maria Grazia
Cardone, Antonia Noto), vanno senz'altro rilevate le
commoventi testimonianze di stima ed affetto esternate nel
corso della manifestazione dai numerosissimi alunni che
l'insegnante ha avuto modo di preparare ed educare nel corso
della sua lunga e appassionata attività. |
|