|
Oppido/Per il mancato potenziamento
Teatro ancora chiuso, il Comune chiederà i danni ad Enel Spa
Stefania Bruno e Carlo Frisina
|
Vincenzo Vaticano
OPPIDO MAMERTINA – Il Cine teatro comunale continua a
rimanere chiuso a causa del mancato potenziamento del
contatore da parte dell’Enel. Ciò ha determinato
l’impossibilità per il Comune di consegnare i locali, nei
termini concordati, alla ditta affidataria della gestione
del cineteatro (“Free time production”) che, a titolo di
risarcimento, ha chiesto all’Ente locale il pagamento di una
penale mensile per inadempimento contrattuale. In poche
parole, oltre al danno, la beffa.
A comunicarlo << all’intera popolazione, in un’ottica di
democrazia e trasparenza della gestione dei pubblici
servizi>>, è stato, nel corso di una conferenza stampa, il
consigliere comunale delegato al turismo e spettacolo Carlo
Frisina affiancato, nell’occasione, dalla dott.ssa Stefania
Bruno, responsabile comunale dell’area amministrativo
legale.
Con un dettagliato excursus, Frisina ha voluto evidenziare,
prima di tutto, il suo impegno personale e quello
dell’intera Amministrazione comunale affinché i locali del
Cineteatro – da tempo affidati in gestione alla predetta
ditta - venissero aperti, resi funzionanti ed effettivamente
consegnati entro febbraio 2011 dopo la rimozione di
lungaggini e lentezze burocratiche e l’esecuzione di alcuni
lavori, tra i quali il potenziamento dell’erogazione
dell’energia elettrica.
<< A tale scopo – precisano sia Carlo Frisina che Stefania
Bruno – nel marzo 2010 veniva avviato, da parte dell’ufficio
tecnico comunale, l’iter per la richiesta dell’aumento di
potenza di energia elettrica all’Enel. Dopo un ulteriore
serie di procedure e adempimenti, finalmente qualche mese fa
(esattamente il 3 marzo) l’Enel, dietro sua apposita
richiesta, veniva autorizzata dal Comune ad eseguire i
relativi lavori. Purtroppo, a tutt’oggi – aggiunge con
rammarico il consigliere delegato – i lavori non sono ancora
partiti e tutto è fermo al mese di marzo, nonostante i
ripetuti solleciti inoltrati ai vari funzionari dell’Enel>>.
In conseguenza del danno economico e del grave pregiudizio
subito per l’impossibilità di consegnare i locali, il
Comune, secondo quanto dichiarato al termine della
conferenza stampa << attiverà ogni procedura legale
necessaria, nel suo interesse e in quello della popolazione,
al fine di ottenere dall’Enel distribuzione Spa il
risarcimento dei danni subiti a causa del mancato intervento
di aumento di potenza, reiteratamente richiesto>>.
|
|