Vincenzo Vaticano

 VARAPODIO – Per celebrare la “Giornata della memoria” e ricordare quel famoso 27 gennaio del 1945, quando ad Auschwitz furono divelti i cancelli e le recinzioni del famigerato lager dove milioni di ebrei furono sterminati, il locale Istituto comprensivo ha organizzato, per il quarto anno consecutivo, presso l’auditorium della scuola media, un incontro dal tema “Shoah, la memoria non basta. Per non dimenticare quello che per antonomasia fu definito l’orrore del XX secolo”. La manifestazione, voluta dal dirigente scolastico prof. Filippo Foti ed organizzata dalla docente Daniela Epifanio, responsabile del “Progetto legalità”, ha registrato la presenza di qualificati relatori come don Antonino Demasi, parroco di Varapodio e cultore di storia, Aldo Moncada, maresciallo aiutante dell’esercito nonché presidente provinciale dell’Associazione nazionale sottufficiali d’Italia, Hassan Ezzat docente di lingua araba presso l’Università per stranieri di Reggio Calabria. Oltre ad illustrare il valore storico, sociale, culturale ed umanitario di questa ricorrenza, i relatori hanno ascoltato con attenzione gli alunni rispondendo in modo esauriente alle loro domande. Hanno, altresì, cercato di far capire loro che è soprattutto la scuola l’istituzione deputata a trasmettere quei valori irrinunciabili come la tolleranza, la convivenza civile e la solidarietà. Da rilevare, anche, che alcune classi dell’Istituto, hanno vissuto questa giornata recandosi a Ferramenti di Tarsia per visitare il campo di internamento tristemente famoso nel sud dell’Italia.