VARAPODIO – Con il voto favorevole dei
consiglieri di maggioranza e di uno (Rizzo) dei quattro
consiglieri di
minoranza, è stato approvato il bilancio preventivo 2011 con
annessa relazione previsionale programmatica. Hanno votato
contro Bonarrigo, De Pasquale, e Cosma del gruppo
“Arcobaleno”. Con l’astensione di questi ultimi, invece,
sono “passati” gli altri punti propedeutici e strettamente
collegati al documento contabile: aliquota Ici (conferma 6
per mille);
addizionale Irpef (conferma 4 per mille); piano opere
pubbliche 2011/2013; piano delle alienazioni immobiliari.
I lavori sono stati introdotti dal sindaco on. Guglielmo
Rositani, mentre il vice sindaco, Orlando Fazzolari – con
delega
al bilancio - oltre ad illustrare sommariamente le somme
inserite, a vario titolo, tra le entrate e le uscite del
bilancio, ha elencato alcuni finanziamenti regionali per le
opere pubbliche inserite nell’apposito piano. Tra questi:
500.000 euro per dissesto idrogeologico (riparazione strade
Pisciavino e Bosco Faraone); 130.000 euro per creazione
sentiero naturalistico nel territorio; 170.000 euro per
completamento lavori scuole elementari; 118.000 euro per
realizzazione impianto foto voltaico nelle scuole
elementari.
Fino ad un certo punto la discussione è stata caratterizzata
da un pacato e proficuo confronto ad ampio raggio tra
maggioranza e minoranza con osservazioni e richieste di
chiarimenti da parte dei membri dell’opposizione su
questioni
quali il regolamento e i criteri applicati per la Tarsu, i
motivi del mancato avvio della raccolta differenziata, le
modalità di rimborso ai cittadini della tassa (non dovuta)
sul depuratore, l’opportunità di richiedere il potenziamento
della locale caserma dei Cc, alla luce dei preoccupanti
episodi di microcriminalità avvenuti di recente in paese.
Interrogazioni a cui ha risposto Fazzolari illustrando, tra
tante altre cose, le scelte tecniche e politiche che
caratterizzano il “modus operandi” della giunta. Il mancato
avvio della raccolta differenziata, in particolare,
dipende, secondo quanto riferito, dal fatto che la relativa
gara è andata deserta e che si è in attesa di disposizioni
da
parte della Regione . Il confronto, tuttavia, ha,
progressivamente, assunto toni da vero scontro (ovviamente
dialettico) nel momento in cui, soprattutto, la discussione
si è spostata su argomenti relativi allo staff del sindaco
e di altro personale in servizio.
La riunione – dopo l’approvazione all’unanimità di altri
punti posti all’ordine del giorno – ha fornito l’occasione
al
sindaco Rositani di comunicare che si sta predisponendo
quanto necessario per festeggiare e celebrare, il prossimo 4
maggio, il 200° anniversario dell’istituzione del Comune,
avvenuta, appunto, nel 1811.