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Oppido/Presentato il progetto del plesso che concentrerà il
Liceo e l'Istituto industriale
Settecento studenti in una scuola moderna
Giannetta, Morabito, Barillaro, Arena
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Vincenzo Vaticano
OPPIDO MAMERTINA – Sorgerà su un lotto di oltre 4000 metri
quadrati (in corso Aspromonte) il nuovo edificio scolastico
che accoglierà, in un’unica struttura, il Liceo scientifico
e l’Istituto industriale informatico. La sua costruzione,
che rientra nella sfera di competenza dell’Amministrazione
provinciale, si inquadra, come ha avuto modo di dichiarare
il responsabile unico del procedimento arch. Loredana Briante, << in un più vasto programma di interventi
finalizzati al potenziamento delle infrastrutture
scolastiche in tutta la provincia>>. Dopo tanti anni di
attesa e di costante impegno messo in campo dalla varie
amministrazioni comunali succedutesi nel tempo, Oppido,
dunque, avrà finalmente un nuovo complesso edilizio in grado
di ospitare i numerosi allievi, molti dei quali provenienti
dai paesi vicini, senza dover più ricorrere all’uso di
locali sparsi un po’ per il paese.
I lavori per la costruzione della scuola – su terreno
destinato dal Comune per servizi e attrezzature per la
collettività – sono stati formalmente consegnanti dal
dirigente tecnico della Provincia, arch. Mariano Arena, alle
imprese appaltanti (Dea costruzioni De Angelis, Calcopietro
G. e costruzioni Barbaro srl) nel corso di un incontro
avvenuto presso la direzione dell’Istituto scolastico
omnicomprensivo. Alla presenza del dirigente scolastico
Francesca Morabito, del sindaco Bruno Barillaro, del
consigliere provinciale Domenico Giannetta, del maresciallo
dei Cc Andrea Marino e dei consiglieri comunali, quasi al
completo, l’arch. Arena, con l’ausilio del progetto
cartaceo, ha fornito tutte le spiegazioni e le delucidazioni
inerenti la costruzione dell’edificio scolastico che,
sviluppato su tre piani, una volta ultimato, sarà in grado
di accogliere circa 700 studenti. Esternando ottimismo e
grande fiducia nelle ditte incaricate dell’esecuzione dei
lavori, il tecnico della Provincia ha affermato che la
scuola potrebbe essere consegnata “chiavi in mano” già nella
prossima estate.
L’importo dei lavori ammonta a euro 1.634.000 oltre l’iva;
il progetto esecutivo è stato redatto da un gruppo di
tecnici con a capo l’arch. Salvatore Sellaro.
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