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Oppido / E'
inagibile alla "Ferrandina" la strada di accesso al paese
Vincenzo Vaticano
OPPIDO – Unitamente ad altri argomenti
previsti dall'ordine del giorno, i gravi danni provocati dal
violento nubifragio del 9 dicembre scorso, sono stati oggetto
di attenta analisi e discussione da parte del civico consesso
nella riunione dell'altro ieri alla quale, oltre ai locali
consiglieri comunali, hanno partecipato il presidente
dell'Amministrazione provinciale Pietro Fuda, l'assessore alla
viabilità Alessandro Cannatà e il consigliere provinciale
Pasquale Inzitari. Questi, è il caso di rilevare, si sono
recati sul posto per effettuare l'ennesimo sopralluogo e
decidere soluzioni ed interventi idonei a consentire - in
tempi rapidissimi - il ripristino della normale viabilità in
considerazione, soprattutto, che in località "Ferrandina" è
inagibile la principale arteria di accesso al paese. A tal
proposito, i rappresentanti della Provincia hanno ribadito,
ancora una volta, la particolare attenzione riservata alla
soluzione del problema e la loro ferma volontà di operare
scelte concretamente valide, tali da garantire soluzioni
immediate. Anche perché , hanno potuto constatare, alla luce
di quanto dichiarato dal sindaco Giuseppe Rugolo nel corso
della riunione, come << solo mediante un percorso alternativo
che provoca disagi e ritardi nei collegamenti con il resto
della Piana è possibile l'accesso alla cittadina che, va
evidenziato, è un importante centro dell'entroterra
pre-aspromontano, sede di rilevanti strutture di larga
partecipazione sociale come l'ospedale (con relativo pronto
soccorso e servizio 118), le scuole superiori, la curia
vescovile, il Centro disabili e il poliambulatorio Asl>>. Fuda,
tra le tante dichiarazioni rilasciate, ha fatto chiaramente
intendere che il comprensorio mamertino risulta meritevole di
attenzione sia per lo sviluppo di una larga fascia del
territorio aspromontano, sia perché volano di tutta una serie
di interventi volti al miglioramento della qualità della vita
dell'entroterra e delle strutture di sviluppo in esso
presenti. In concreto, il presidente della Provincia,
coadiuvato da Cannatà ed Inzitari, dopo aver illustrato le
risorse disponibili e le scelte compatibili, ha garantito alla
cittadinanza ed a tutti gli utenti delle strutture presenti
sul territorio una soluzione urgentissima del problema della
viabilità con l'immediato ripristino del tratto dissestato e
l'avvio di tutte le procedure per la solu-
zione definitiva attraverso un tracciato alternativo - già
finanziato dalla stessa amministrazione provinciale - che
consenta un agevole raggiungimento del centro oppidese, nel
quadro di un globale e rapido ripristino delle altre arterie
di collegamento esistenti nel comprensorio, tutte, in varia
misura, interessate dal dissesto franoso verificatosi in
seguito al maltempo di dicembre e anche di novembre. Una
promessa, quella dell'on. Fuda, che contribuirà sicuramente a
tranquillizzare quanti, giornalmente, per vari motivi, devono
andare e venire da Oppido. Tra questi, soprattutto gli
studenti che frequentano il Liceo scientifico e l'Istituto
industriale ad indirizzo informatico che per la sua
peculiarità (è uno dei pochi in provincia), è il caso di
sottolineare, accoglie centinaia di allievi provenienti da
tutta la Piana. |
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