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Oppido/Campionato Promozione 2010/2011.
La Mamertresilicese sul filo di lana strappa tre punti d'oro al
Locri
L'arbitro Tassone (al centro) con gli
assistenti Spasari e Palmisciano
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Vincenzo Vaticano
Promozione girone B
Mamertresilicese 1
Locri
0
MARCATORI: 91’ Carbone
MAMERTRESILICESE: Dominici 6,5, Dato 6, Pataffio 6,
Musumeci 6 (80’ Andreacchio s.v.), Tedesco 7, Germanò 6,5,
Carbone 7, Campisi 6,5 (70’ Muratore s.v.), Giovinazzo 6,5
(77’ Mandatori s.v.), Cosoleto A. 7, Cosoleto G. 6.
Allenatore D’Agostino.
LOCRI: Colosimo 6, Luciano 6, Lucà 6,5 (65’ Zema
s.v.), Pallone 6, Chinè 6,5, Tropiano 6, Fortugno 6 (46’
D’Agostino 6), Romeo 6, Maviglia 6,5 (70’ Misitano s.v.),
Amodio 7, Panetta 6,5. Allenatore Sainato.
ARBITRO: Tassone di Soverato 6. Ass. Palmisciano e
Spasari.
OPPIDO – Si sta giocando il primo dei tre minuti di
recupero concessi dall’arbitro e il risultato ad occhiali
sembra dover costituire il logico epilogo di una partita più
o meno equilibrata e tutt’altro che spettacolare. La
divisione della posta in palio, a questo punto, appare come
un fatto scontato ed inevitabile. Solo una prodezza di
Carbone, giovanissimo e funambolico attaccante, permette ai
locali di rompere l’equilibrio e conquistare tre
pesantissimi punti contro un’avversaria che, pur annaspando
in coda alla classifica, si è dimostrata parecchio ostica e
poco disposta a recitare il ruolo della vittima
predestinata.
L’azione del gol che , a tempo scaduto, ha scatenato
l’entusiasmo sia dei giocatori in campo che dei tifosi in
tribuna è tutta da descrivere: Carbone, ricevuto un
passaggio dall’onnipresente Cosoleto A., si porta la palla
sulla linea di fondo e, dopo aver eluso un difensore,
rientra al centro dell’area per poi riportarsi ancora, con
un vero e proprio slalom, nuovamente sulla linea di fondo;
da qui calibra un tiro da posizione quasi impossibile
riuscendo a far entrare in rete la palla sul palo lontano.
Anche se il pareggio ci poteva stare, la vittoria della
Mamertresilicese non fa una grinza e appare, tutto sommato,
meritata perché fino alla fine, in fondo, ha lottato per
centrare il risultato pieno. Tra l’altro, la squadra ha
giocato in formazione rimaneggiata e con il centravanti
Giovinazzo in precarie condizioni fisiche.
A parte il gol, non moltissime le azioni degne di essere
riportate: solo una nel primo tempo, ed alcune nella
ripresa.
Al 27’ Giovinazzo, servito da Cosoleto A., aggancia in area
una palla e dopo aver superato il portiere con un pallonetto
spreca un occasione d’oro non riuscento a centrare la porta
sguarnita. Al 62’ è Campisi, su calcio piazzato, a sfiorare
il gol con un forte e preciso tiro a fil di palo. Tre minuti
dopo, al 65’, nuova incursione dei locali: Giovinazzo,
ricevuto un pallone da Musumeci, appoggia di testa a
Cosoleto che, in rapida progressione, entra in area e fa la
barba al palo con un diagonale forte e teso. Al 68’ e al 77’
è invece l’attaccante ospite Panetta, con due azioni quasi
analoghe, a cercare la via della rete portandosi, da destra,
in area e scagliando due pericolosi tiri. L’ultimo attacco
alla rete degli ospiti, prima del gol, è portato al 80’ da
Giovinazzo che, servito da Carbone, tira forte ma
centralmente un pallone neutralizzato dall’estremo
difensore.
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