(1/2/2002)
Molochio/ Bilancio dell'area tecnica con l'arch. Cardona
Un lavoro imponente
Vincenzo Vaticano
MOLOCHIO - Ad un anno esatto dal suo insediamento quale responsabile dell'area tecnica del Comune di Molochio, l'arch. Giuseppe Cardona ha ritenuto "opportuno e doveroso" relazionare sull'attività dell'ufficio e dei servizi affidatigli. Lo ha fatto attraverso un comunicato stampa per "illustrare il lavoro di qualificazione dell'ufficio, di programmazione degli interventi e di progettazione ed esecuzione di opere pubbliche attivate .per fronteggiare le continue e qualificate esigenze della popolazione molochiese".
La prima affermazione dell'arch. Cardone riguarda il settore dell'edilizia privata: "Esso non presenta arretrati poichè la commissione edilizia si riunisce a scadenze ravvicinate e il rilascio delle concessioni avviene in tempi brevissimi mentre per quanto attiene Monte Trepitò risultano definitivamente istruite le pratiche per il rilascio delle concessioni sessantennali dei suoli".
Relativamente alle certificazioni e alla corrispondenza, a detta del tecnico, le varie istanze vengono smaltite in tempi reali con attesa minima e notevole soddisfazione da parte degli utenti; altrettanto celermente vengono adottate le determinazioni (434 nel 2001) necessarie per il buon funzionamento dell'ufficio. Per quanto concerne l'abusivismo edilizio viene fatto presente che sono state emesse 60 ordinanze di sospensione e demolizione di cui 46 nel solo mese di gennaio 2002.
"Un lavoro imponente - sottolinea l'arch. Cardona - è stato effettuato nel settore delle opere pubbliche, curando il completamento delle opere in corso e progettandone altre (alcune già realizzate) per l'importo complessivo di 10 miliardi di lire o poco meno".
Del lungo e dettagliato elenco di progetti ed opere fornito dal Comune è il caso di citarne alcune per il costo e l'importanza: manutenzione straordinaria strade rurali (2 miliardi); rifacimento rete fognaria ( 4 miliardi); recupero aree di pregio comunale (700 milioni); completamento lavori scuola elementare (500 milioni); interventi strade comunali (560 milioni).
Per quanto riguarda i servizi esterni viene precisato che "vi è ancora molto da fare anche se tanto è stato realizzato grazie, soprattutto, all'impegno dei lavoratori Lsu i quali, con la loro professionalità ed opportunamente motivati, hanno consentito l'esecuzione di lavori senza ricorrere a ditte esterne, con un notevole risparmio economico per l'Ente". Un particolare grazie, alla fine del documento, viene riservato dal tecnico all'arch. Santa Luci, dipendente interno dell'ufficio, "per la continua collaborazione nella gestione di tutte le pratiche, spesso oltre gli orari di servizio".