(3/3/1998)
Molochio/ Sciolti i comitati delle
feste
Vincenzo Vaticano
VARAPODIO - Sono rilevanti le novità che si preannunciano quest’anno a Molochio, relativamente all’organizzazione e alla gestione delle Feste parrocchiali che, oltre a costituire un immancabile e tradizionale appuntamento per la comunità religiosa, da sempre coinvolge, in modo più o meno impegnativo, svariati gruppi di cittadini accomunati dalla fede e dalla devozione per i Santi cui si celebra la ricorrenza. Infatti, coll’avvicinarsi del 19 marzo, festa di San Giuseppe patrono di Molochio e giorno d’apertura annuale delle feste parrocchiali, don Adolfo Aricò, parroco di S.Maria De Merula ha annunciato, con pubblico manifesto, " lo scioglimento di tutti i Comitati Feste e che, a chiunque lo desideri, è lasciata libertà di unirsi al già nutrito gruppo di volontari che presteranno la loro collaborazione al servizio delle feste in parrocchia". Nel comunicato vengono resi noti i motivi che hanno indotto il sacerdote ad adottare il provvedimento che, di fatto, sancisce la scomparsa dei comitati feste di San Vito, San Rocco, San Giuseppe: " Dal primo incontro che abbiamo avuto - spiega don Aricò - si è constatato, purtroppo, che le necessità della Parrocchia sono molte; tra queste la più importante è il restauro urgente delle Chiese. Proprio questo obiettivo il gruppo dei colla-boratori si prefigge di raggiungere con l’aiuto di tutti, attraverso un impegno forte nella responsabilità assunta e in atteggiamento di Fede. Certo non mancheranno le difficoltà - continua - ma, con la costanza, si possono raggiungere i traguardi previsti". Viene anche riportato che un altro punto importante della discussione ha riguardato la libertà di donazione; infatti, " le offerte non saranno più raccolte nelle case ma nelle chiese e durante i giorni che precedono le feste". Ed ancora si legge " Faranno cosa gradita quelle famiglie che, avendo parenti residenti in altri Comuni o all’estero, comunicheranno loro che le offerte dovranno pervenire esclusivamente attraverso conto corrente bancario (51/545/21) intestato alla Parrocchia o tramite le stesse famiglie che abitano in Molochio". Il comunicato precisa, inoltre, che per ogni singola offerta sarà rilasciata apposita ricevuta e al termine di ogni festa sarà pubblicato un rendiconto dettagliato delle entrate e delle uscite. Va rilevato, infine, alla luce di quanto sopra, che la so la festa dell’Immacolata, gestita dai Frati cappuccini, sa rà ancora organizzata da un apposito comitato.