(8/3/2003)
Varapodio / I programmi a breve termine delsindaco Fazzolari
Il Comune assume Lsu
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Vincenzo
Vaticano
VARAPODIO – Buone notizie dal Comune sul fronte dell'occupazione locale. Con una delibera immediatamente esecutiva la giunta ha dato formale incarico al direttore generale Elisabetta Tripodi di predisporre un bando per la copertura di due posti di operaio, di cui uno a tempo pieno e uno part-time (20 ore settimanali), tramite la stabilizzazione degli Lsu. Si tratta dei lavoratori socialmente utili impegnati nel progetto avviato dal Comune nell'aprile del '98 ed ancora attivo per effetto di numerose proroghe. Sono impiegati nel progetto nove lavoratori. Nei programmi dell'amministrazione comunale è previsto che con un futuro provvedimento si provveda ad assorbire negli organici dell'ente un'ulteriore unità che si dovrà attingere dagli Lsu. Mentre è già stato avviato l'iter concorsuale per la copertura del posto di istruttore direttivo contabile che vedrà impegnati negli esami selettivi circa 25 candidati forniti della laurea richiesta. Uno spiraglio occupazionale che, indubbiamente, costituisce un'opportunità rara per chi si trova in situazioni precarie o s'affaccia per la prima volta nel mondo del lavoro sempre più caratterizzato da una disoccupazione dilagante. Si tratta di iniziative comunicate dal sindaco Orlando Fazzolari. Il primo cittadino in un incontro al Comune ha pure parlato dei progetti e degli obiettivi sui quali è incentrata l'attività politico amministrativa del Comune. Il breve incontro è servito a Fazzolari, eletto a capo di una lista civica nel '96 e confermato nel 2001, per esporre il piano delle opere pubbliche predisposto per quest'anno. In sintesi prevede: riqualificazione del verde pubblico in piazza Calvario; il rifacimento delle strade del centro abitato; la riconversione dei locali ex scuola materna di via Dante e la creazione di un centro sociale per bambini ed anziani (in fase d'appalto); la realizzazione di un'area per gli insediamenti produttivi (Pip) con grosse opportunità di sviluppo economico per tutte le attività presenti sul territorio (l'opera è appaltata ed è imminente l'inizio dei lavori); l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole cittadine (appaltata e d'imminente inizio dei lavori); la riqualificazione area nuovo cimitero e realizzazione nuovi loculi e cappelle nella zona centrale; il completamento della villa comunale con i residui lavori di recinzione e sistemazione del campo bocce; la realizzazione di un campo di calcetto in un'area urbana; la ristrutturazione della fontana in piazza Santo Stefano; la sistemazione di piazza Mercato con un'area verde». Infine una generale riqualificazione del verde con nuove piante ed alberi per dare decoro al centro abitato. In relazione, poi, alle recenti vicende di natura giudiziaria che l'hanno riguardato direttamente, il primo cittadino di Varapodio, seppure amareggiato, è apparso determinato sulle azioni da avviare «per tutelare la sua immagine e quella del paese». Fazzolari ha dichiarato: «Il consiglio comunale è stato riunito d'urgenza per decidere le azioni civili e penali da intraprendere nei confronti di un giornale che ha pubblicato un articolo ritenuto diffamatorio in quanto parlava di 14 amministratori del Comune di Varapodio incriminati. Poichè la notizia, agli atti della procura di Palmi, non ha trovato riscontro, l'assemblea con otto voti favorevoli (maggioranza) e tre contrari (minoranza), ha deciso di dare mandato al sindaco per proporre tutte le azioni civili e penali del caso». Per completezza di informazione bisogna però dire che in aula il primo cittadino aveva comunicato di avere ricevuto la notifica di una notizia di prolungamento delle indagini preliminari. Il sindaco ha aggiunto che è stato anche stabilito «che l'eventuale risarcimento sarà utilizzato per la realizzazione di opere pubbliche nel territorio comunale». Ed ha concluso: «La maggioranza consiliare condanna inoltre duramente quei soggetti che si sono resi promotori di iniziative in danno dell'intero Comune».