(15/9/2001)
COMUNITA'
MONTANA / Tra Comunità montana e Comuni
Firmato
il protocollo d'intesa per la presentazione del Piar
Vincenzo Vaticano
VARAPODIO - Su iniziativa della Comunità montana versante tirrenico meridionale di Delianuova, è stato sottoscritto dall'assessore delegato dello stesso Ente, Rosario Pio Cosma, e dai rappresentanti dei comuni ricadenti nel territorio della Comunità (S.Eufemia, Varapodio, Molochio, Scido, Delianuova, Oppido, S.Cristina, Cosoleto) un protocollo d'intesa, meglio definito come atto di partneriato, per agevolare la presentazione, da parte dei suddetti comuni, dei cosiddetti Piar (Piani integrati delle aree rurali) al fine di accedere ai finanziamenti previsti dal Por (Piano operativo regionale) per quanto riguarda il settore agricolo. Tali progetti, sostanzialmente, hanno lo scopo di "migliorare la competitività dei sistemi agricoli ed agroindustriali in un contesto di filiera e di sviluppo integrato, attraverso l'introduzione di innovazioni, il rafforzamento delle funzioni commerciali, la gestione integrata in tema di qualità, sicurezza ed ambiente al fine di sostenere lo sviluppo dei territori rurali e valorizzare le risorse agricole, forestali ambientali e storico culturali".
In precedenza, è ancora il caso di ricordare, l'Ente montano, per dare assistenza e supporto ai suddetti comuni nella predisposizione e presentazione di quei progetti rientranti nella programmazione regionale e suscettibili di finanziamento, aveva creato un gruppo di lavoro composto, da un ingegnere e quattro dottori agronomi, con l'obiettivo, anche e soprattutto, di attivare e sollecitare la formazione di un partneriato che, proprio di recente, è stato formalizzato con la sottoscrizione del già citato protocollo d'intesa.
Per effetto di tale accordo, i soggetti sottoscrittori, condividendo gli obiettivi di fondo dell'iniziativa, si impegnano a mettere a punto e concordare tutte le attività di concertazione necessario per l'avvio della procedura di approvazione del Piar, ad organizzare un piano di promozione presso i Comuni, del contenuto del Por Calabria 2000-2006, a promuovere la partecipazione dei soggetti pubblici e privati operanti sul territorio alla realizzazione degli interventi; a stabilire gli strumenti e le misure da privilegiare nei Piar, ad attivare, infine, corsie preferenziali per le procedure amministrative richieste dai progetti da inserire nei piani rurali.
Le attività amministrative e gestionali saranno coordinate da un comitato presieduto dal presidente della Comunità montana (dr. Antonio Alvaro) e dai sindaci dei comuni aderenti al Piar.
Le misure che possono essere attivate attraverso questi piani integrati, in definitiva, sono: investimenti nelle aziende agricole-microfiere; silvicoltura; diversificazione delle attività agricole; rinnovamento e miglioramento dei villaggi rurali; incentivazione di attività turistiche ed artigianali; servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale; insediamento dei giovani agricoltori; formazione; sviluppo e miglioramento infrastrutturre.