(29/1/2002)
Comunità montana Delianuova/ Gli Lpu della Comunità montana versante tirrenico meridionale
In servizio per un altro anno
Vincenzo Vaticano
VARAPODIO - I novantaquattro lavoratori di pubblica utilità (i cosiddetti Lpu) della Comunità montana versante tirrenico meridionale, con sede a Delianuova, che a fine mese avrebbero dovuto cessare la loro attività per la naturale scadenza del loro incarico, saranno mantenuti in servizio, almeno per un altro anno, per effetto di un'apposita convenzione sottoscritta, qualche giorno fa, dal presidente dell'ente montano , dr. Antonio Alvaro, e la Regione Calabria, dipartimento 12 settore Politiche del lavoro per l'attivazione di misure a favore dei soggetti individuati dalla legge regionale n.4/2001 e successive modificazioni.
E' quanto riferisce Pio Cosma, consigliere comunale di Varapodio nonché assessore della stessa Comunità montana, il quale ha voluto aggiungere come "La convenzione è finalizzata all'esternalizzazione dei servizi e alla stabilizzazione dell'occupazione dei soggetti Lpu nei settori dei servizi alla persona, all'ambiente, del territorio e della natura, dello sviluppo rurale, montano e dell'acquacoltura, del recupero e della riqualificazione degli spazi urbani e dei beni culturali, nonché dei servizi tecnici integrati della pubblica amministrazione e dei trasporti e la connessa logistica".
L'applicazione della convenzione, risulta comporterà anche l'utilizzo di fondi della Comunità che "nonostante l'esiguità delle sue risorse finanziarie, ha comunque inteso privilegiare tale momento in favore dei giovani lavoratori di pubblica utilità".
E' il caso di ricordare che la Commissione regionale per l'impiego approvò nel gennaio di tre anni fa il progetto per i lavori di pubblica utilità che, in origine, prevedeva l'avvio di 115 unità lavorative (10 laureati, 49 diplomati, 7 operai con qualifica e 48 operai generici) ed era suddiviso in sei subprogetti, da sviluppare nell'arco di dieci mesi, riguardanti i settori come la salvaguardia dell'ambiente, tutela del territorio, protezione civile, sviluppo del turismo, progettazione e manutenzione delle strade e degli acquedotti rurali.
L'attuale intenzione dei responsabili della Comunità montana è quella di predisporre una progettazione mirata, che con il concorso degli altri enti locali operanti nel territorio possa dare sbocchi occupazionali duraturi ai giovani Lpu impegnati.