(2/7/2001)
Varapodio/ Morto Mario Rubino da 9 anni comandava la Stazione dei Cc
Vincenzo Vaticano
VARAPODIO - Ha suscitato viva commozione, a Varapodio, l'improvvisa ed inaspettata scomparsa, del Maresciallo Mario Rubino, 54 anni, comandante la locale stazione dei carabinieri, ininterrottamente dall'agosto del 1992.
Il milite della Benemerita è deceduto ieri mattina (domenica) presso il reparto rianimazione degli Ospedali riuniti di Reggio Calabria dov'era stato ricoverato d'urgenza il giorno prima a causa di un devastante ictus con conseguente emorragia cerebrale. Lascia la moglie, una figlia ed un figlio anch'egli carabiniere.
Originario di Piazza Armerina, era ormai da tutti considerato "uno del paese" e lui stesso, ai numerosi amici acquisiti nel corso degli anni, spesso ha confidato di considerarsi tale. Probabilmente a fine carriera, insieme alla famiglia, sarebbe rimasto a Varapodio.
Unanimemente stimato per il suo attaccamento alla divisa e per le sue riconosciute doti morali, proprio nello scorso settembre l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Orlando Fazzolari, ha ritenuto di doverlo considerare formalmente un varapodiese a tutti gli effetti e gli ha tributato, con la seguente motivazione la cittadinanza "honoris causa": "Per aver onorato la nostra Città e il nostro comprensorio prestando servizio nell'Arma dei carabinieri con alto impegno morale e professionale nell'interesse dello Stato e della società civile".
Un riconoscimento, va ribadito, voluto dall'amministrazione comunale, per dimostrare la gratitudine e la riconoscenza di tutta la comunità varapodiese verso chi, con lassolvimento del proprio dovere, assicura la tranquillità e la civile convivenza sul territorio.