IL CONTINENTE EUROPEO

 

Carta d’identità:  Presentazione degli Stati e  loro capitali

 1)Albania: Tirana;                  2) Andorra : Andorra la Vella;                  

3) Austria: Vienna                   4) Belgio: Bruxelles;

5) Bielorussia: Minsk               6) Bosnia-Erzegovina: Sarajevo;

7) Bulgaria: Sofia;                    8) Cipro: Nicosia;

9) Croazia. Zagabria               10) Danimarca: Copenaghen; 

11)Eire:  Dublino;                         12) Estonia: Tallinn;     

13)Finlandia: Helsinki;                    14) Francia: Parigi;  

15)Germania: Berlino;                    16) Grecia: Atene;  

17)Islanda: Reykjavik;                  18) Iugoslavia: Belgrado;  

19)Lettonia: Riga;                          20) Liechtenstein: Vaduz; 

21)Lituania: Vilnius;                        22) Lussemburgo: Lussemburgo; 

23)Macedonia: Skopje;                     24) Malta: Valletta;  

25)Moldavia: Chisinau;                     26) Norvegia: Oslo;  

27)Paesi Bassi: Amsterdam;               28) Polonia: Varsavia;   

29)Portogallo: Lisbona;                      30) Principato di Monaco:  Montecarlo;  

31)Regno Unito: Londra;                  32) Repubblica Ceca: Praga; 

32)Repubblica Ceca: Praga;              33) Repubblica Slovacca: Bratislava;        

 34)Romania: Bucarest;                     35) Russia: Mosca; 

36)Spagna: Madrid;               37) Slovenia: Lubiana;                 

38)Svezia: Stoccolma;                         39) Svizzera: Berna;  

40)Turchia: Ankara;                           41) Ucraina: Kiev;  

42)Ungheria: Budapest;

Ricerca svolta dai ragazzi di II A, del segmento media,  durante le ore del progetto.

 

LA POPOLAZIONE EUROPEA

Il territorio europeo è in gran parte pianeggiante, il suo clima è mite; quindi è un' ambiente favorevole all'insediamento umano. L'Europa è molto popolata, questo dipende da fattori economici. Tuttavia la popolazione non è sparsa omogeneamente per il continente ma solo in alcune zone. Verso le regioni nordiche e centro-orientali diminuisce la rete dei centri urbani e quindi la popolazione dall'era cristiana al XVIII secolo la popolazione europea era ridotta, ma già a partire dal 1800 essa cominciò a ingrandirsi enormemente tanto che ci fu "un'esplosione demografica" questo perché le condizioni igienico- sanitarie, agricolo-industriali migliorarono.

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Da qualche anno l'Europa è stata interessata da rilevanti correnti migratorie. Prima era luogo di emigrazione, adesso di migrazione. Molti cittadini extraeuropei sono stati attirati nel Continente grazie a numerosi posti di lavoro nelle fabbriche. Germania, Francia, Regno Unito, Belgio, Italia e Paesi Bassi rientrano tra le mete più ambite per gli extracomunitari. Con l'unione Europea è nata la legge dice: che si può ricorrere all'impiego di manodopera estera solo quando viene a mancare quella locale.

 

L'ORIGINE DELLE LINGUE, DELLE PARLATE 

 NEL CONTINENTE EUROPEO

La maggior parte della popolazione Europea parla lingue indoeuropee che si suddividono in: neolatine, germaniche, slave e idiomi minori.

 

LE  LINGUE  INDOEUROPEE

Le principali lingue indoeuropee: Ittito(estinto); Greco antico(estinto); Latini(estinto); Italiano, Spagnolo, Francese, Portoghese, Russo, Inglese, Tedesco, Armeno. Solo il 10% circa degli europei parla lingue non indoeuropee.

 

LE LINGUE NEOLATINE

Il latino è un dialetto parlato in Italia, si diffuse con l'estendersi del potere romano in Francia, Penisola Iberica e Romania.  

 

LE LINGUE GERMANICHE

Queste lingue venivano parlate dall'antico popolo dei Germani stanziati in una regione compresa tra la Scandinavia, il Reno e il Mar Nero.

 

LE LINGUE SLAVE

Intorno al 500 d. C. gli slavi non occuparono più la Russia ma si spinsero altrove costituendo gli slavi orientali, occidentali e meridionali.

Ricerca svolta dall'alunna Chiara Vaticano, II B .

 

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