LA
CIVILTA' EBREA,
Gli Ebrei furono un popolo di nomadi di origine semitica che vissero in
Mesopotamia; nel 2000 a.C. le tribù ebree, guidate dai patriarchi, si spostarono da un luogo all’altro,
alla ricerca di pascoli. Verso il 1900 a.C. alcune tribù attraversarono il deserto, tanto che tale esodo durò decenni, ma, infine, riuscirono a raggiungere la Palestina e a stabilirvisi.
L’ età dei re durò dal 1020 al 922 a.C. Il re più famoso fu Salomone. Alla
sua morte, essi si divisero nuovamente, formando due regni: a nord il regno d’ Israele,con
capitale Samaria, e a sud il regno di Giuda, con capitale Gerusalemme. Entrambi i regni
persero più tardi l’indipendenza per opera, rispettivamente, degli Assiri e dei Babilonesi.
Gli Ebrei poterono riacquistare la libertà solo quando Ciro, re dei Persiani, nel 538
conquistò Babilonia. In seguito, la Palestina fu conquistata prima da Alessandro Magno,
poi con l'imperatore Tito, nel 70 d.C., i romani distrussero Gerusalemme.
Si ebbe allora la diaspora vera e propria, cioè la dispersione degli Ebrei attorno al bacino del
Mediterraneo e in tutta l’ Europa; essi rimasero uniti in comunità, raccolte intorno ai loro
luoghi di culto: le sinagoghe. Da allora continuano a credere nell'avvento del Messia, che li
conduca alla terra promessa. Gli Ebrei furono legati alla loro religione e al loro costume
tanto che difficilmente riuscirono a fondersi con i popoli che li ospitarono. Essi subirono
diverse persecuzioni, ma nel 1897, al 1 congresso mondiale di Basilea, si formulò il
programma di un Movimento di Liberazione Nazionale che avrebbe condotto gli Ebrei della
diaspora all'unificazione. Nasce il movimento Sionista. Il nome ebraico Sionismo, deriva
da Sion ( di Gerusalemme), è il movimento politico che ha ottenuto la ricostruzione di uno
Stato nazionale ebraico in Palestina, il 14 maggio del 1948. I sionisti si proponevano di
ottenere dal governo turco particolari agevolazioni. Allo scadere del mandato britannico
(1948), i sionisti proclamarono a Tel Aviv la nascita del nuovo Stato ebraico, cioè lo Stato
d'Israele in Palestina, che difesero con le armi. L’azione del movimento sionista mondiale
trasse nuove spinte dalla situazione di conflitto cronico venutosi a creare tra Israele e i
vicini Paesi arabi; il XXIII Congresso, riunitosi a Gerusalemme nel 1951, riaffermava i
principi del sionismo più intransigente contro gli assertori di uno Stato palestinese
bi-nazionale:
arabo - ebraico.
Faraoni d’Egitto; i quali avevano ordinato di gettare nel Nilo tutti i neonati maschi delle
donne ebree. Ecco perché, Mosè venne nascosto dalla madre in una cesta di papiro, e
affidato alle acque del fiume Nilo. La figlia del Faraone trovò il bambino e lo fece allevare
nella sua reggia chiamandolo Mosè. Quando Mosè divenne adulto, si ribellò al Faraone e
liberò il suo popolo. Ancora oggi il popolo Ebraico affronta le ostilità delle popolazioni
Arabe,
con scontri continui, come l'"Intifada" la guerra delle pietre e gli
attacchi kamikaze.
I DUE REGNI EBRAICI
Ricerca svolta dai ragazzi di II e di III B, del segmento media, durante le ore del progetto.