LO STATO D’ ISRAELE

 

Carta d’ identità

Capitale: Gerusalemme

Città più importanti:Tel Aviv, Haifa

Popolazione: 4.013.831 abitanti

Lingua: Ebraica

Superficie: Superficie territoriale: 20.255 kmq

Confini: a nord con il Libano; a nord-est con la Siria; a est con la Giordania; a sud-ovest con l’Egitto; la costa si affaccia a sud sul Mar Rosso e a ovest sul Mar  Mediterraneo.

Economia: il settore principale dell’economia israeliana è l’agricoltura.Per quanto riguarda, invece,il settore industriale vi sono industrie tessili,alimentari, chimiche e metallurgiche; importante è anche la lavorazione delle pietre preziose, avviata dagli immigrati Ebrei che provenivano da Amsterdam, oggi è nota in tutto il mondo.

Principali prodotti agricoli: agrumi,ortaggi e legumi.

 

LA  STORIA

Lo stato d’Israele è nato in base ad accordi internazionali nel 1948, dopo una diaspora durata molti secoli e dopo lunghe persecuzioni. Gli Ebrei sono riusciti così ad ottenere una patria propria da loro tanto desiderata. La creazione del nuovo Stato però, ha incluso anche una parte di territorio palestinese; ciò ha comportato un fortissimo scontro tra israeliani e arabi palestinesi, che da sempre vivono nella regione. Per cercare di mediare la situazione in Palestina, molte volte, sono intervenute grandi potenze mondiali ed europee, ma fino ad oggi con scarsi risultati. La progressiva affermazione di gruppi estremisti, fondamentalisti islamici e nazionalisti israeliani, ha reso ancora più complicata la risoluzione del conflitto, indispensabile per lo sviluppo del territorio e per il raggiungimento della pace. 

 

   I fatti da ricordare dal 1897 fino ai nostri giorni:

1897 - primo congresso sionista a Basilea, convocato da   Teodorh Herzn: approva il                 programma di costruire   una patria ebraica.

1917 -  dichiarazione, Balfour: il governo britannico promette di costruire un focolare             ebraico in Palestina.

1947 -  il 29 novembre l’assemblea generale dell’ONU approva il piano di spartizione della Palestina tra uno Stato ebraico e uno arabo. Gli Arabi rifiutano il             progetto.

1948 -  il 14 maggio David Ben Gurian proclama la fondazione dello stato d’Israele. I             paesi arabi dichiarono  guerra. Israele allarga i suoi confini: dal 56% iniziale             passa al 78%.   

1956 - guerra del Sinai, Israele conquista il Sinai, il Golan e la Cisgiordania.

1973 -  guerra di Yom, Kippur. Egitto e Siria attaccano Israele.

1977 - il presidente egiziano Anwar Sadat in visita a Gerusalemme. Parla davanti             alla Knesseth. L’Egitto è il primo Paese arabo a riconoscere Israele.

1978 -  accordi di pace a Camp David tra Israele e Egitto.

1982 - Israele invade il Libano con lo scopo di distruggere l’OLP(organizzazione per          la liberazione della Palestina).Yasser Arafat è costretto a trasferirsi da Beirut a              Tunisi.

1987 - comincia l’intifada, la sollevazione dei Palestinesi nei territori occupati contro              Israele.

1993 13 Settembre: firma degli accordi di pace tra Itzhak Rabin e Yasser Arafat a              Washington.

1994 9 Febbraio: Arafat e Peres, firmano il primo accordo di attuazione dell’ intesa              del 13 Settembre.

1995 4 Novembre: Rabin viene ucciso da un fondamentalista ebreo.

1996 l’ ondata di terrorismo integralista islamico scuote Israele. Maggio:                 la  coalizione di destra  guidata da Benjamin Netajahu vince le elezioni politiche .

1998 il processo di pace è bloccato sulla questione del ritiro israeliano della          Cisgiordania. Stati Uniti e Gran Bretagna  moltiplicano                                i  tentativi di  mediazione.

1999 la destra israeliana è sconfitta alle elezioni di Maggio. Il nuovo capo                del   governo, il laburista Hevd Barak riprende le trattative di   con  l’OLP,  ma i risultati effettivi sono ancora lontani

2000 Maggio: l’esercito israeliano abbandona la fascia di sicurezza nel sud             del Libano,  dopo 18 anni di occupazione. Il 28 Settembre il  presidente                     del Likud Ariel Sharon visita la spianata delle moschee a Gerusalemme.    

       Un  gesto provocatorio, atto  per ribadire la sovranità  israeliana su                    questa area  amministrata dal Fondo Religioso Islamico. Dopo la visita di                Sharon, le proteste palestinesi si trasformano ben presto in uno scontro aperto          con le forze di sicurezza israeliana: è l’inizio dell’intifada.  

2001 - 11 Settembre, con l'attacco all'America da parte dei fondamentalisti                 islamici (Talebani) si riaccende, ancor più,   la questione arabo- israeliana.

2002 - Continui sono gli attacchi ai civili, ad opera dei Kamikaze  israeliani e          palestinesi;  Sharon e Arafat  non riescono a  trovare un accordo.                         Diventa  sempre più difficile riportare la pace in questa calda zona. 

Ricerca svolta dai ragazzi di III B, del segmento media, durante le ore di  storia   e  geografia, guidati dalla docente di classe, Angela  Raco.   

 

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